Protocollo per la ripresa dell’attività calcistica dei dilettanti


Da parte del Comitato, dando per scontato che tale indicazione venga modificata, c’è la volontà, per garantire ancora di più il distanziamento interpersonale, di ampliare, in particolare per il Settore Giovanile, la fascia oraria giornaliera delle partite e aumentare i giorni nei quali effettuare le gare. Quindi, non solo il sabato pomeriggio e la domenica mattina, ma dare la possibilità, ovviamente con l’accordo delle società, di disputare la partita anche il sabato mattina e il venerdì, domenica e lunedì pomeriggio.
Per quanto riguarda i profili di responsabilità a carico delle Società, altro aspetto di estrema importanza, ritengo che la FIGC debba individuare con più precisione i confini di tale ambito. La Lega Nazionale Dilettanti, intanto, sta definendo un’assicurazione per la tutela legale e amministrativa delle società. Quando la pratica sarà conclusa, spero entro breve tempo, sarà nostra cura informare e pubblicare tutti i dettagli dell’accordo che andrebbe a dare ulteriore tranquillità ai Presidenti delle Società.
Relativamente alla presenza del pubblico alle gare, prevista dall’ultimo DPCM, nei primi giorni successivi all’emanazione del Decreto, ho preso contatti con gli uffici  dell’Assessore Saccardi informandoli in merito alle caratteristiche strutturali dei nostri impianti, che devono essere tenute in considerazione nella preparazione
dell’ordinanza. Penso che questo sia avvenuto, ora non resta che aspettare la pubblicazione che dovrebbe avvenire entro il 1 settembre.

Anticipo che la normativa prevede che debba essere assicurato il distanziamento interpersonale di un metro (lateralmente e frontalmente), per questo motivo le tribune o i gradoni dovranno essere corredate di adeguata segnalazione (meglio se numerica al posto di un semplice segno).
Anche in questo caso dopo l’emanazione dell’ordinanza, daremo una più capillare informazione.
Per il momento, nello svolgimento dell’attività, reputo sia fondamentale e necessario che ognuno continui ad attenersi alle norme igienico sanitarie, (in particolare all’igiene degli spogliatoi) di mantenimento del distanziamento sociale e di semplice buon senso. La responsabilità di ognuno è fondamentale per poter continuare a svolgere la nostra attività e a utilizzare i nostri impianti. Non abbassiamo la guardia.


PROTOCOLLO RIPRESA ATTIVITA’ SPORTIVA

Vademecum operativo per tutte le competizioni ufficiali
In attesa di pubblicare un vademecum complessivo dell’intero protocollo per la ripresa dell’attività sportiva, corredato anche con le auspicate modifiche che dovrebbero essere pubblicate nei prossimi giorni, si comunicano per il momento le più importanti indicazioni relative allo svolgimento delle competizioni ufficiali alfine di facilitare il compito delle società impegnate nei prossimi giorni nell’organizzazione dei tornei giovanili.
Si informa, inoltre, come già comunicato dal Presidente Paolo Mangini, che la fascia temporale di gestione del giorno di gara, il cosiddetto Match Day, verrà modificata dalla FIGC in questo fine settimana, adeguandola alle necessità delle squadre dilettanti e giovanili e soprattutto permetterà il corretto svolgimento dei tornei organizzati dalle società.

Al Delegato alla Gestione dell’Evento (DGE), che potrà essere anche il Dirigente Accompagnatore Ufficiale della Società di casa, spetta il controllo sull’adozione delle specifiche misure all’interno dell’impianto Sportivo.
Il personale impegnato in occasione dello svolgimento delle gare dovrà in ogni caso essere autorizzato da parte dell’organizzatore e limitato numericamente.

PROCEDURA ORGANIZZATIVA PER IL GIORNO DELLA COMPETIZIONE:
Arrivo delle Squadre e degli Arbitri
Ø Il DGE procederà alla misurazione della temperatura di tutti i componenti delle squadre e del Direttore di Gara o della Terna, che non dovrà essere superiore A 37,5 °C
Ø La Società ospitante dovrà organizzare l’accesso al recinto spogliatoi delle squadre e del D.G./Terna in momenti diversi, per garantire un’ampia separazione tra le persone autorizzate all’accesso ai suddetti spazi, anche con percorsi differenziati e distinti
Ø Ogni componente dovrà indossare la mascherina lungo il tragitto (squadre e D.G./Terna)
Ø All’arrivo all’impianto Sportivo, il Delegato alla Gestione dell’Evento (DGE) della Squadra ospitante consegnerà all’Arbitro e al Dirigente Accompagnatore Ufficiale della squadra ospite la certificazione/dichiarazione dell’avvenuta sanificazione di tutti i locali
Ø Il Dirigente accompagnatore di ciascuna squadra e consegnerà all’omologo della Squadra avversaria e al Direttore di Gara la certificazione del rispetto da parte di tutto il Gruppo Squadra delle prescrizioni sanitarie relative agli accertamenti Covid-19 previsti dai protocolli vigenti e dalle normative legislative. Stessa procedura sarà effettuata dal Direttore di Gara consegnando la propria certificazione ad entrambi i Dirigenti accompagnatori

Spogliatoi
Ø Rendere disponibili tutti i locali presenti nella struttura per consentire un utilizzo differenziato da parte della squadra (es. titolari e riserve)
Ø Differenziare l’uso temporale dei locali da parte della squadra (es. titolari e riserve)
Ø Spogliatoio Arbitri: dopo la sanificazione, l’ingresso sarà consentito solo agli arbitri designati per la gara (vietato l’ingresso a qualunque altro tesserato, tecnico o operatore)
Riscaldamento
Ø Organizzare il riscaldamento delle squadre e del D.G./Terna in base ai tempi a disposizione evitando assembramenti

Controllo equipaggiamenti e pre-ingresso in campo
Ø Nessuna persona potrà accedere nella stanza/spogliatoio dell’arbitro
Ø Il controllo degli equipaggiamenti e la consegna delle distinte dovrà avvenire sulla porta dello spogliatoio arbitrale o essere depositati su apposito tavolo al di fuori dello spogliatoio stesso
Ø L’ingresso in campo dovrà essere previsto in momenti separati per evitare contemporanea occupazione degli stessi spazi
Ø Per dialogare con gli ufficiali di gara, i calciatori/calciatrici dovranno rigorosamente rispettare la distanza sociale prevista (1,5 m)
Adempimenti
Ø L’identificazione (cosiddetta “chiama”) di calciatori e dirigenti delle squadre da parte degli arbitri dovrà avvenire in luogo aperto
Ø La riconsegna dei documenti e del rapporto di fine gara avverrà sul tavolo fuori dalla porta dello spogliatoio dell’arbitro o comunque sulla porta stessa
Accesso in campo delle Squadre e degli Arbitri
Ø Entrata separata:
1. Arbitro/Terna
2. Squadra ospite
3. Squadra locale
Ø Nessun accompagnamento da parte di bambini
Ø Nessuna mascotte
Ø Nessuna foto di squadra
Ø Nessuna cerimonia pre-gara con altre persone
Ø Nessuna stretta di mano, solo fischio di saluto
Ø Schieramento congiunto delle Squadre con distanziamento di un metro, sorteggio incluso

Indicazioni per lo Staff Tecnico e giocatori di riserva (Area Tecnica/Bordo Campo)
TUTTI GLI OCCUPANTI LE PANCHINE DEVONO INDOSSARE LA MASCHERINA E MANTENERE IL DISTANZIAMENTO INTERPERSONALE PREVISTO DALLE NORME SANITARIE
Ø Rimodulazione – ove possibile – delle panchine, prevedendo la distribuzione alternata dei componenti (mantenere un posto vuoto tra un sedile occupato e l’altro)
Ø la fase riscaldamento dei calciatori di riserva deve avvenire SINGOLARMENTE e SENZA ASSEMBRAMENTI ciascuno lungo la linea laterale della panchina di propria competenza Intervallo
Ø Separare il rientro negli spogliatoi tra le Squadre e gli Arbitri
Fine gara e uscita dal campo
Ø Separare l’accesso delle Squadre/Arbitri al rientro negli spogliatoi
Attività post-gara
Ø Riduzione delle postazioni e del numero di interviste in base alle misure igieniche obbligatorie
Ø Tutte le interviste a tesserati devono essere effettuate, possibilmente sul terreno di gioco, mantenendo la distanza di sicurezza e prevedendo l’utilizzo del microfono cd. “boom”
Ingresso recinto spogliatoi Osservatore Arbitrale e/o Organo Tecnico AIA
Ø L’accesso al recinto spogliatoi potrà avvenire solo dopo che:
-Il DGE avrà proceduto alla misurazione della temperatura
-L’Osservatore Arbitrale avrà consegnato al DGE l’autocertificazione prevista dalle norme sanitarie per il Covid-19
Ø Il controllo dei dati gara avverrà sulla porta dello spogliatoio arbitrale; il successivo colloquio avverrà in un luogo idoneo e comunque all’aperto
Ripartenza Squadra e Arbitri
Ø Separare lo spazio temporale delle attività di uscita dall’impianto Sportivo con percorsi dedicati

ACCESSO DEL PUBBLICO AGLI IMPIANTI SPORTIVI
Si ricorda che dal 1° settembre p.v., in relazione a quanto previsto dal D.P.C.M. del 7 agosto u.s., è consentito l’accesso del pubblico agli impianti sportivi con le seguenti prescrizioni:
· all’ingresso dell’impianto personale della Società dovrà misurare la temperatura ad ogni spettatore con termo scanner;
· ogni spettatore dovrà essere munito di mascherina;
· la Società dovrà indicare con appositi segnali i posti identificati per le sedute (tribune/gradoni), prevedendo un distanziamento di 1 metro sia laterale che frontale. Sarebbe opportuno prevedere analoghe postazioni anche in assenza di tribune e gradoni, ad esempio lungo la rete di recinzione dal campo, mantenendo
sempre il distanziamento già citato.
SANIFICAZIONE DEGLI SPOGLIATOI
Uno degli elementi più importanti per la ripresa dell’attività in sicurezza e per ottemperare alle norme previste dal protocollo sanitario (siamo in attesa di modifiche e chiarimenti) è rappresentato dalla sanificazione degli ambienti (spogliatoi).
Nell’ottica del servizio che il Comitato rivolge alle proprie società ci è sembrato opportuno fare alcune verifiche su quelli che possono essere i sistemi più economici e veloci per procedere a questa importante operazione.
Uno dei prodotti migliori, utilizzato già anche da alcune società, è rappresentato da: una pompa elettrica a spalla, 12 litri ricaricabile con batteria al litio con 5 atmosfere minimo di pressione capace di vaporizzare una soluzione di acqua e alcol (50 e 50). Tempo minimo per poter riutilizzare gli ambienti 10 minuti. Il prezzo varia da 70 a 100 euro. Molti sono i siti dove è possibile trovare il prodotto con le caratteristiche indicate e con
consegna entro due giorni. Il Comitato riconoscerà a tutte le società un ulteriore contributo di € 60 che verrà accreditato, unitamente al contributo già deliberato di € 450, a partire dal mese di ottobre.

RIPRESA DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA – APPELLO ALLA RESPONSABILITÀ

In occasione della ripresa dell’attività, in particolare degli allenamenti, ci permettiamo di raccomandare a tutti (atleti, tecnici, dirigenti, genitori) di continuare ad attenersi scrupolosamente a tutte quelle norme igienico sanitarie, di mantenimento del distanziamento sociale e di semplice buon senso che sono oramai in uso in tutti
gli ambiti della vita quotidiana. La responsabilità di ognuno è fondamentale per poter continuare con tranquillità a svolgere le nostre attività e ad utilizzare i nostri impianti, risulta pertanto di primaria importanza non abbassare la guardia svolgendo con continuità e diligenza opera di controllo ed informazione. Per la prima volta dopo 6
mesi potremo rivedere i nostri ragazzi giocare in campo e gli spettatori sulle tribune. Facciamo in modo che questa “abitudine” possa continuare ed è per questo che faccio appello al appello al senso di responsabilità di tutti che mai come in questo momento deve guidare i nostri comportamenti.

PROTOCOLLO GIORNO DELLA PARTITA

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