Vicchio: al Teatro Giotto Fabio Canino fa “Fiesta” con un omaggio alla Carrà

Vicchio: al Teatro Giotto Fabio Canino fa “Fiesta” con un omaggio alla Carrà
Lo spettacolo è in programma venerdì 15 marzo alle ore 21,15

Fiesta

E’ “Fiesta”, spettacolo con cui l’attore e conduttore fiorentino Fabio Canino rende omaggio a Raffaellà Carrà, ad andare in scena al Teatro Giotto di Vicchio venerdì 15 marzo alle ore 21,15.
E’ questo il sesto appuntamento della stagione teatrale vicchiese, realizzata dall’Amministrazione comunale con la Fondazione Toscana Spettacolo onlus: un cartellone interessante e di qualità, tra prosa e musica, con autori ed interpreti di spessore nazionale.
Sul palco con Fabio Canino, Diego Longobardi, Sandro Stefanini, Simone Veltroni, Antonio Fiore.

“Fiesta” è un progetto dedicato a Raffaella Carrà, recentemente scomparsa, un omaggio a un’icona, talvolta pretesto per affrontare temi a volte leggeri, a volte spinosi con satira e ironia. Luca è il più scatenato, fedele, innamorato fan di Raffaella Carrà tanto da celebrare ogni 18 giugno il compleanno del suo mito con una vera e propria festa piena di balli, canti, torta e invitati. Alla serata invita i suoi due migliori amici, Renato e Ivano, il primo un esuberante infermiere amante della palestra e dei bei ragazzi, il secondo un aspirante scrittore, uomo di fede e truccatore di una nota diva. A sorpresa, anche se non troppo, sopraggiunge un terzo ospite, Giuseppe, un collega di Luca dall’incerta identità sessuale… solo per lui. La Fiesta è un pretesto per piccanti confessioni tra amici, ma anche per liberare gli animi da desideri e paure. Come in tutte le feste che si rispettino, arriva l’elemento dirompente: Massimo, il bel poliziotto eterosessuale al 150%. Sarà lui a mettere in crisi le convinzioni di Luca e company, o saranno loro a mettere in crisi il fascinoso Massimo? Una cosa è certa, qualsiasi sia il risultato, ci sarà da ridere.

Fabio Canino
FIESTA
di Roberto Biondi, Fabio Canino, Paolo Lanfredini e con Diego Longobardi, Sandro Stefanini, Simone Veltroni, Antonio Fiore
regia Piero Di Blasio
produzione Mentecomica

Per info: teatrogiotto.it

Segue venerdì 22 marzo (ore 21,15) nell’ambito del ‘Giotto Jazz Festival’ l’originale interpretazione musicale del trio Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite ne “L’anno che verrà. Canzoni di Lucia Dalla”, tributo al grande cantautore bolognese.
Il 3 aprile, a conclusione della rassegna teatrale, lo spettacolo “Il malloppo” con Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro, inizialmente previsto il 26 gennaio.

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