Cristina Becchi, buona la prima
Ascolto, ambizione e nessuna paura del futuro.
La candidata del Pd di Borgo: “partiamo dai nostri valori, insieme”
Affollata e partecipata l’assemblea aperta del Pd di Borgo San Lorenzo di ieri sera, martedì 12 marzo, convocata per presentare alla cittadinanza la candidata a sindaco del partito e della coalizione di centro-sinistra, Cristina Becchi.
“Stasera sono a casa” – ha esordito Becchi – “Ho sempre sentito di far parte di una grande comunità, e che voi siete la mia forza: vi ho incontrato in tanti in queste ultime settimane e mi avete sostenuto, incitato, dimostrato calore. Io partirò da qui, dall’ascolto: dalle vostre idee, dai vostri suggerimenti e pure dalle vostre critiche. Ci sono tante persone che credono nei nostri valori, nella nostra storia: io sono solo una di voi, e è veramente con onore e però umiltà e spirito di servizio che ho accettato questa candidatura.”
Tanti i presenti, iscritti al partito e simpatizzanti, rappresentanti di associazioni, e tanti giovani. E un discorso, quello della candidata, appassionato e concreto, che ha innalzato come priorità il rapporto tra le istituzioni e i cittadini, invocando però collaborazione e chiedendo fiducia nel futuro: “Borgo San Lorenzo è ormai una piccola città, non più un grande paese: noi dobbiamo essere in grado di governare questo cambiamento senza guardarsi indietro, senza averne paura. Noi siamo solo di passaggio, il futuro è dei nostri ragazzi, a loro dobbiamo il nostro impegno e la nostra dedizione, per loro dobbiamo osare, sognare in grande, essere ambiziosi e però concreti”.
Ma Borgo San Lorenzo, a suo modo, è una grande città che va da Casaglia, a Ronta, Luco, Sagginale e a tutte le nostre frazioni: “Non ho intenzione di avere un programma a parte per le nostre frazioni, per poi lasciarle in qualche modo veramente da parte. Tutto il territorio ha uguale dignità, e problemi specifici. Ma sono cittadini quelli del centro storico e di Rimorelli o della zona della stazione o delle scuole, tanto come quelli che abitano in una frazione più o meno lontana dal palazzo comunale. E Borgo tutta dovrà diventare attrattiva, più fruibile, bella, un luogo dove nessuno verrà lasciato indietro, dove tutti aiuteranno i più deboli a non sentirsi soli, a essere più forti”.
Rivendica le cose fatte, Becchi, con la consapevolezza di avere un ruolo, quello di “amministratore uscente” che attrae anche molte critiche: “Lo so, fa parte del gioco: se sarò eletta, porterò con me il bagaglio importante dell’esperienza e della competenza che ho maturato in questi anni, ma interpreterò il ruolo con la mia personalità e con la mia sensibilità, con il mio modo di intendere la politica che vivo come condivisione, con la convinzione che dalla capacità di riconoscere i propri errori si può trarre forza e il coraggio di correggersi, di migliorare e di andare avanti ancora più convintamente. Per il futuro l’attenzione massima dovrà essere dedicata alla sanità, ai trasporti, alla gestione dei rifiuti e, ancora, alla grande partita del PNRR.”
Presenti la sindaca di Empoli Brenda Barnini, i consiglieri regionali Massimiliano Pescini, Cristiano Benucci e Vincenzo Ceccarelli, il responsabile Enti Locali del Pd metropolitano Nicola Perini, che hanno tutti ribadito la personalità e la rilevanza della candidatura e, per dirla con Benucci, “L’importanza per tutto il Mugello che Borgo abbia una sindaca come Cristina Becchi.”
“E la nostra coalizione – chiosa infine la candidata – è eterogenea ma coesa, forte. Insieme ai nostri cittadini stiamo costruendo un programma serio, ambizioso, impegnativo ma coerente, concreto, possibile. Chi ha idee, chi vuol partecipare non si tiri indietro: incontrerò ognuno di voi.”
fonte: PD Borgo san Lorenzo
