Sicurezza idraulica, interventi su Sieve e torrenti da Barberino a Londa
Sono curati dall’Ufficio Bonifica, precisazione in merito a recenti lavori a Borgo
Prosegue con regolarità l’attività di bonifica condotta dall’Unione Montana dei Comuni del Mugello con convenzione col Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno.
Di recente l’Ufficio Bonifica dell’ente mugellano ha eseguito interventi di sicurezza idraulica con taglio di alberature e riprofilature dell’alveo in vari tratti del fiume Sieve, da Barberino di Mugello fino a Pontassieve, e su altri corsi d’acqua del reticolo idrografico in gestione, tra cui, i torrenti Stura e Sorcella a Barberino di Mugello, il Levisone a Scarperia e San Piero e il Carza a Vaglia, i torrenti Bosso, Faltona e Fistona a Borgo San Lorenzo, San Godenzo a Dicomano, i torrenti Rincine e Moscia a Londa.
In merito a un recente intervento realizzato a Borgo San Lorenzo nel fosso Vigiano, a valle di via Caiani e precisamente tra la via Provinciale, il polo scolastico superiore e il vicino supermercato, si precisa che, rispetto a quanto sostenuto dall’Associazione Tartufai del Mugello, nel tratto oggetto dei lavori non risulta censita o segnalata da cartelli alcuna area tartufigena. Una tartufaia censita, quella a cui forse si riferiscono i tartufai, inizia circa 40 metri a valle dell’intervento. In particolare, è stato effettuato il taglio completo della vegetazione presente all’interno dell’alveo e sulle sponde, compreso l’abbattimento di circa 20 piante, di cui 7 ad alto fusto, tra pioppi, robinia e salice, la cui presenza in caso di piena avrebbe ostruito il regolare deflusso delle acque. Un intervento assolutamente necessario, come quelli realizzati o in realizzazione in altri comuni, per la sicurezza dei corsi d’acqua e quindi del territorio, per la tutela dell’incolumità pubblica. Del resto, l’attività di bonifica va a salvaguardare prima di tutto l’interesse pubblico e la sicurezza dei cittadini. Comunque, ogniqualvolta viene effettuato un intervento previsto in tartufaie segnalate o cartografate è cura dell’Ufficio Bonifica contattare l’associazione dei tartufai, come peraltro è accaduto per le tartufaie situate nei pressi di Ponte a Vicchio, Ponte di Cimabue (in località Mattagnano) e Sagginale.