“Un pirata in cielo” un libro su Pantani. Presentazione a Rufina

Si avvicina il 14 febbraio che per gli innamorati è San Valentino ma che per gli amanti del ciclismo è anche e soprattutto l’anniversario della tragica morte (avvenuta il 14/02/2004) di Marco Pantani, il più grande scalatore di tutti i tempi che ha fatto innamorare migliaia di sportivi sulle salite d’Italia, di Francia e del mondo.

 

Il Comune di Rufina ha scelto la figura di Pantani per organizzare una serata in cui si parlerà di sport e di territorio: mercoledì 12 febbraio, alle ore 21:00, presso la Sala Barbugli della Biblioteca di Rufina “G.Montagni” in piazza Trieste 13, per il ciclo di incontri #OpenBiblioteca, si terrà infatti la presentazione del libro “Un Pirata in Cielo” di Riccardo Clementi, giornalista e scrittore di Pontassieve che con questo libro, edito nel 2018 da Urbone Publishing, casa editrice specializzata in letteratura e cultura sportiva, ha voluto omaggiare la figura dell’indimenticabile Pirata.  

Alla serata, che sarà introdotta dall’assessore alla cultura del Comune di Rufina Daniela Galanti e dall’intervento del vicesindaco e assessore allo sport Davide Majone, porteranno il loro contributo insieme all’autore Massimo Gerbi di “Bicipedia” e Marco Batistoni de “La Strana Officina”, attività che a Pontassieve e a Rufina si occupano di biciclette ma anche di promozione di iniziative che legano il ciclismo al territorio, nonché Leonardo Certini e Paolo Pasquini, ideatori de “La Leonessa”, la bellissima ciclostorica che quest’anno il 25 e 26 aprile 2020 vivrà la sua sesta edizione coinvolgendo sempre più appassionati a pedalare su bici d’epoca lungo le strade, bianche e non, della Valdisieve.

E proprio il territorio della Valdisieve, con le sue mille risorse in termini di ambiente, sport e turismo, sarà al centro dell’iniziativa che, partendo dalle gesta di Marco Pantani capace di far rivivere il ciclismo eroico con imprese senza tempo e senza confini, spazierà sull’importanza di riscoprire l’identità originaria di questo sport così antico e nobile che – unendo la tradizione delle sue gloriose radici e l’innovazione di strumenti come le eBike che lo rendono accessibile a tutti, dalle famiglie agli anziani – può costituire un elemento di sviluppo sostenibile per questa terra attraverso le idee e l’impegno congiunto di istituzioni, aziende e associazioni che operano localmente.

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