All’indomani del Consiglio Regionale e, prima ancora, del Consiglio Federale di Roma, sono uscite indiscrezioni che per la prossima stagione, oltre a fissare nell’11 ottobre la data dei campionati, parla di campionati più brevi (a 14 squadre) ma con più gironi. Questo allargamento degli organici, unito alle probabili rinunce o cancellazioni di squadre che si prospettano in questa estate (a breve, e questo è ufficiale, iscrizioni ai campionati e graduatorie di merito per i ripescaggi) potrebbe portare ad un vero sconvolgimento della composizione delle varie categorie. A rendere ancora più travagliata questa estate si aggiungono la nuova inchiesta sulla serie D della passata stagione, alcuni procedimenti ancora aperti da parte dei giudici sportivi che potrebbero modificare le classifiche finali 2019/2020 (in alcuni casi, vista la differenza di partite giocate si è dovuto applicare la media punti), i ricorsi delle retrocesse dalla serie D: insomma, per il comitato ci sarà da lavorare e le varie composizioni potrebbero essere poi cambiate alla luce di quanto sopra. Noi abbiamo voluto giocare (lo precisiamo, è un nostro gioco, nessuna indiscrezione in merito ricevuta), sulla collocazione delle nostre squadre alla ripresa dei campionati, se il format prospettato da tali siti sarà confermato e, magari, esteso anche a prima e seconda categoria. Un gioco innocente in attesa del ritorno al calcio (ed allo sport in generale) giocato, che è la cosa che più ci interessa. Ecco dunque come potrebbero essere i nastri di partenza della prossima stagione per le nostre squadre:
ECCELLENZA
Fortis Juventus
PROMOZIONE
Luco
Audax Rufina
A.G.Dicomano
San Piero a Sieve
Gallianese
PRIMA CATEGORIA
San Godenzo
Scarperia
Rontese
SECONDA CATEGORIA
Firenzuola
Londa
Spartaco Banti Barberino
Saggnale
Sant’Agata
TERZA CATEGORIA
Vaglia
Cavallina
la promozione di ora equivale alla seconda di 10 anni fa
Anche la Sertie A di ora equivale alle D di 10 anni fa
Lo Scarperia in prima? Che livello basso…
La presidentessa penni ha lasciato… Si parla degli amatori in seconda a zero spese