La Marcia di Barbiana parte dalla Costituzione

La Marcia di Barbiana parte dalla Costituzione

A partire dal dicembre 1954, nella piccola e isolata frazione di Barbiana, ebbe luogo un’officina pedagogica alla quale si continua a guardare con grande interesse e ammirazione per il suo valore morale e civile e per la sua capacità di mettere in discussione gli schemi rigidi della scuola e della società di quegli anni, anni nei quali il ricordo del fascismo e della guerra erano ancora vivi. Protagonista di questo straordinario laboratorio del sapere, un prete “scomodo”, mandato dalla Curia fiorentina in una parrocchia tra le più  sperdute del Mugello, una destinazione per lo meno inopportuna per un sacerdote tra i  più brillanti della diocesi fiorentina: Don Lorenzo Milani. Ma grazie alla pratica pedagogica e all’impegno dell’autore di “Lettera a una Professoressa” e di “L’obbedienza non è più una virtù”,  la Scuola di Barbiana, divenne per tredici anni una realtà in grado di stimolare e di rinnovare il dibattito, ancora oggi aperto, intorno alla scuola italiana e all’interno di essa.

Il  26 Maggio, si terrà l’appuntamento che da diciassette anni coinvolge centinaia di persone che, salendo a piedi alla scuola di Don Milani, vogliono testimoniare il valore di quella straordinaria esperienza educativa.

Per i partecipanti il ritrovo è alle ore 10:30 presso la località «Lago Viola» per la partenza a piedi in direzione di Barbiana. La giornata vedrà presentazioni, eventi e dibattiti che coinvolgeranno alunni e istituzioni scolastiche provenienti da diverse città italiane, promossi dall’Istituzione culturale don L. Milani e Scuola di Barbiana, dalla Rete di Coordinamento delle Consulte del Mugello e dalla Fondazione don Lorenzo Milani.

Oltre alla partecipazione alla Marcia che parte dal lago Viola, quest’anno l’Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani di Firenzuola prevede una forma di partecipazione particolare: una mostra dei lavori degli alunni realizzati in occasione del 70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana.

Nell’insegnamento di don Lorenzo Milani, la Costituzione era costantemente presente. I barbianesi vedevano in essa non solo la legge fondamentale dello Stato, ma le indicazioni per la costruzione di una società nuova e diversa, capace di dare pari diritti e dignità a tutti. A Barbiana, quindi, è stato realizzato dalla Fondazione don Lorenzo Milani, il Sentiero della Costituzione: un libro di strada composto da 45 grandi pannelli, che si svolge lungo il tratto di sentiero percorso da don Lorenzo Milani, la prima volta che arrivò a Barbiana.

Per  questo la scuola ha deciso di incominciare l’allestimento della mostra, presso la scuola primaria di Firenzuola, in concomitanza con la partenza della Marcia del 26 Maggio 2018.

Questo momento è infatti  parte di un cammino educativo  che ha attraversato tutto questo anno scolastico, interessando in particolare gli alunni della scuola secondaria di primo grado, un percorso nel quale si sono affrontati i contenuti, lo spirito e la storia dei diversi articoli, scanditi da alcune tappe, tra le quali:

  • la partecipazione al Consiglio Comunale aperto, svolto il 27/11/2017, in occasione della Festa della Toscana, istituita dalla Regione Toscana per ricordare l’abolizione, per la prima volta al mondo, della pena di morte, della tortura e di tutte le pene corporali da parte del Granduca Pietro Leopoldo, principio sancito nell’articolo 27;
  • la partecipazione al Meeting dei Diritti Umani del 13 dicembre 2017, svolto al Mandela Forum di Firenze, manifestazione quest’anno incentrata sulle disuguaglianze nel mondo e sulla Costituzione;
  • l’ incontro il 31 Gennaio degli alunni con il Prof. Salvatore Tassinari, storico e testimone, per approfondire la storia della nostra Costituzione e i suoi Principi Fondamentali;
  • la visita al cimitero militare germanico del Passo del Futa del 16 Maggio, attività promossa per sviluppare una cultura della pace espressa nell’articolo 11 (dove si afferma il ripudio della guerra), dall’Associazione Cittadini per la Difesa del Santerno, dall’Architetto Giuseppe Rinaldi e Anpi di Barberino di Mugello in collaborazione con il Comune di Firenzuola.

Nell’esposizione si  troveranno disegni, collage, pitture, installazioni, etc., realizzati dagli alunni della scuola secondaria di primo grado e della scuola primaria, i quali hanno affrontato, interpretandoli con un linguaggio creativo e personale, i temi impegnativi legati agli articoli della Costituzione Italiana.

La mostra sarà visitabile presso la scuola primaria Sabato 9 Giugno, momento in cui la scuola. in collaborazione con il Comune di Firenzuola, si aprirà alla Comunità con l’iniziativa LA SCUOLA A TAVOLA, cena sociale alla quale sono tutti invitati.

 

Rosanna Marcato

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