Non una di meno e le mozioni sulla RU 486

Non una di meno Mugello sostiene le mozioni presentate da Borgo in comune e Mugello in comune, nei rispettivi consigli del comune di Borgo San Lorenzo, con discussione il 28 e di Unione dei comuni, con discussione il 31 Luglio. Purtroppo non potremmo partecipare a tali consigli, che sono chiusi al pubblico, né assistervi in streaming, visto che le nostre amministrazioni, non si sono organizzate in tal senso.

Pensiamo che il welfare, in periodo di emergenza da COVID 19 debba essere incrementato anche per permettere libere scelte alle persone, sotto tutti i punti di vista, e pensiamo anche che sia importante che le mozioni presentate, che chiedono, come previsto da delibera regionale, sia per minor spesa che per tutela della privacy e della salute con azioni di prevenzione nei confronti del rischio contagio da Coronavirus, la somministrazione della R.U. 486 anche nei consultori territoriali, riqualificandone i servizi ormai ridotti ad uno scoraggiamento che porta alla rinuncia.

Per una piena applicazione della L194 del 1978 c’è necessità inoltre della diminuzione degli obiettori di coscienza nei servizi pubblici, ospedalieri e territoriali, dove ormai anche in Toscana raggiungono il 60% degli operatori, mettendo a rischio l’effettuazione di un servizio previsto e stipendiato dal Sistema Sanitario.

È importante poi, per giovani e non, favorire l’accesso diretto ai consultori senza prenotazione, almeno per alcune attività, così come previsto dalla normativa, al fine di agevolare accesso e privacy.

Difendiamo i nostri diritti!

NUDM-Mugello

 

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