La situazione dell’edilizia residenziale pubblica in Toscana

 

L ‘assessora regionale Serena Spinelli  ha parlato  durante la seduta di una commissione del Consiglio Regionale della relazione annuale sulla condizione abitativa in merito alle politiche regionali in materia di Erp.

Spinelli ha anticipato alcuni dati della relazione sull’abitare in Toscana, che sarà presentata ufficialmente il 20 gennaio prossimo. Gli immobili residenziali sono attualmente 2.138.924, e di questi le abitazioni popolari sono il 17,6%. Per quanto riguarda il sostegno agli affitti, per cui con la pandemia sono stati previsti interventi straordinari, i finanziamenti impiegati dal fondo sociale raggiungono i 21 milioni di euro nel 2022, a cui si sommano altre risorse come 13,6 milioni del Por. In questi anni è stato registrato un aumento delle domande di sostegno all’affitto, come di quelle di sostegno alla morosità incolpevole.

Il patrimonio Erp toscano ammonta a 5.872 edifici, per un totale di quasi 50 mila alloggi, la metà dei quali costruiti prima del 1970, mentre l’8% è stato realizzato dopo il 2000. Gli alloggi in costruzione a fine 2021 erano 293. Gli alloggi sfitti sono 4.051, l’8% del totale, in gran parte (65%) perché in attesa di ristrutturazione, già finanziata in un terzo dei casi. In totale, le persone ospitate sono circa 108 mila.

Nei prossimi anni, ha spiegato Spinelli, gli sforzi saranno concentrati sul reperire patrimonio abitativo attraverso le politiche di rigenerazione urbana, per cui la Toscana ha ricevuto ingenti finanziamenti sia dal Pnrr che da altre fonti. Prosegue anche il lavoro sull’housing sociale, che prevede la realizzazione di circa 1000 appartamenti. Le domande per ottenere un alloggio Erp sono numerosissime: nel 2021 quelle giudicate accoglibili sono state 16 mila.  L’assessore ha concluso lanciando un allarme: “Nel 2023 ad oggi non è previsto alcun finanziamento statale per il contributo in conto affitti – ha detto – e questo creerà problemi nei prossimi mesi”.

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