La scomparsa di Mario Lacadi Paoli

Ci ha  lasciato Mario Lacadi Paoli aveva 75 anni ed è stato una persona fondamentale per la crescita del volontariato in Mugello.

Mario è stato tra i fondatori del Centro Radio Soccorso di Borgo San Lorenzo nel 1976, associazione di volontariato aderente all’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, di cui è stato presidente per molti anni. Prima nella sede di piazzale Curtatone e montanara e successivamente in Via Don Sturzo, dove si trova attualmente, l’associazione ha accolto al suo interno tanti volontari che hanno profuso il loro impegno in campo sanitario, sociale e nella protezione civile. Era una proposta laica che si aggiungeva alla presenza secolare sul territorio delle Misericordie e che fin dall’inizio riuscì a coinvolgere molti giovani mugellani aprendo successivamente una sede anche a Vicchio. Il Crs fin dall’inizio fu in primo piano negli interventi soccorso alle popolazioni colpite dai terremoti , nel Friuli del 1976 e soprattutto nell’Irpinia del 1980. Ma la visione che Mario aveva dell’opera del volontariato andava oltre i confini locali e nazionali ed era riuscito a coinvolgere molte famiglie mugellane nell’accoglienza di bambini  provenienti da zone di conflitto , penso alla Palestina , e in particolare di quelli che vivevano nei territori interessati dall’incidente  di Chernobyl dopo il 1986. Molti di questi “bambini di Chernobyl “ hanno trovato in Mugello e Valdisieve una seconda famiglia grazie al suo incessante lavoro e impegno. Era un’attività di cui era giustamente molto fiero e che svolgeva con grande passione.

Ho avuto occasione spesso come amministratore pubblico di collaborare con Mario anche per cercare di trovare una risposta ai problemi di raccolta fondi da parte delle associazioni di volontariato che ci  portò alla realizzazione della struttura del Foro Boario ,che è stata in questi anni , al di là di qualche polemica, l’unica fonte di autofinanziamento dell’associazionismo borghigiano.
Non era certo un personaggio facile e non sono mancati negli ultimi anni alcuni contrasti che lo hanno portato ad allontanarsi dal Crs, ma era una persona generosa capace di coinvolgere con il suo entusiasmo persone anche molto diverse per raggiungere risultati importanti. I bambini di Chernobyl lo ricorderanno per sempre e anche il volontariato mugellano perde una figura importante della sua storia.

LR

Le foto sono tratte da Ilfilo.net e da Piazzadellenotizie.it

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