Il 17enne di Firenzuola da sabato pomeriggio si trova nel carcere minorile di Bologna con l’accusa di omicidio per la morte di Fabio Cappai, l’operaio 23enne di Castel del rio colpito con una coltellate nella notte di venerdi pressi gli impianti sportivi del paese del bolognese.
Al vaglio della magistratura minorile c’è anche la posizione di altri due minorenni coinvolti nella lite che poi è finita tragicamente.
Nei prossimi giorni è previsto l’interrogatorio da parte del giudice anche se il giovane firenzuolino ha già confessato di avere colpito il 23enne al culmine di una rissa nata per un banale sfottò all’interno di un bar. Il giovane ha anche detto di avere gettato il coltello a serramanico in un fosso dove è stato ritrovato dai carabinieri.
Nel pomeriggio di sabato oltre al giovane accusato dell’omicidio sono stati ascoltati anche alcuni suoi amici e altri testimoni presenti nelle vicinanze del campo sportivo nella notte di venerdi.
Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri di castel del Rio per fare piena luce sullo svolgimento dei fatti che hanno portato alla morte di Fabio Cappai.
Nella serata di ieri si è svolta a Castel del Rio una fiaccolata per ricordare la vittima in un paese sconvolto dalla morte di una persona conosciuta e amata causata da violenza gratuita senza un vero movente.