Prosegue il completo rinnovamento della Cooperativa Il Forteto sia sotto il profilo commerciale sia sotto l’aspetto societario. Il nuovo presidente Maurizio Izzo ha avviato anche le procedure per recuperare gli immobili ancora occupati da soggetti legati alla Comunità e a Fiesoli e per rivalersi nei confronti dei condannati per i danni causati alla cooperativa che ha dovuto versare alla vittime di Fiesoli 1.600.000 euro.
Per recuperare queste ingenti risorse tolte alla cooperativa il presidente ha avviato anche la confisca delle azioni ancora possedute dai soggetti condannati e il pignoramento di parte del TFR per un valore di circa 250 mila euro. Inoltre il presidente Izzo ha chiesto anche il pignoramento del quinto della pensione per coloro che ne sono titolari ( tra questi anche il Fiesoli).
Le entrate maggiori dovrebbero però venire dalla vendita di parte del patrimonio immobiliare ancora occupato dai membri della Comunità. Ora due di queste 6 proprietà sono state lasciate libere e la Cooperativa ha pensato di metterle in vendita. Si tratta di un piccolo borgo con una chiesa per un valore di circa 1 milione e 150 mila euro.