Il consiglio comunale di Borgo san Lorenzo approva il bilancio 2023

Il consiglio comunale di Borgo san Lorenzo approva il bilancio 2023

Approvato nella seduta consiliare del 5 aprile

Nessun aumento delle imposte, né delle tariffe sui servizi a domanda individuale: invariate le aliquote Imu, quelle del canone unico, le tariffe della mensa, dei trasporti, dei nidi e di tutti gli altri servizi scolastici.
Un bilancio non facile, sottolinea l’assessore Tai: prima la pandemia e subito dopo gli aumenti pesanti dei costi energetici e delle materie prime, hanno avuto effetti pesanti sia sulle bollette comunali che sui costi dei servizi che il Comune eroga.
Abbiamo voluto tutelare le fasce più fragili e cercare di dare un sostegno alle imprese: un obbiettivo condiviso nel confronto con le associazioni di categoria e i sindacati, nella fase di preparazione del Bilancio, a cui si è deciso di dare risposte concrete.
È stata così confermata anche per quest’anno l’aliquota Imu agevolata, da applicare, per esempio, a chi riduce i canoni di locazione alle attività produttive.
Oltre a questo, l’ampliamento previsto dei posti dell’asilo nido, l’aumento delle linee pedibus, l’attivazione del servizio prescuola in tutti i dodici i plessi scolastici del territorio comunale, l’incremento di risorse investite nella mensa scolastica per offrire prodotti alimentari di qualità provenienti da produzioni locali, uno stanziamento di 60mila euro per ore aggiuntive di educativa scolastica, oltre a quelle già finanziate attraverso la Società della Salute.
“Possiamo guardare al futuro con fiducia – sottolinea il sindaco Omoboni – sulla base del lavoro fin qui svolto e di quello che potrà essere fatto con i fondi del Pnrr, che sono più di 20 milioni.
Nessuno provi a mettere in discussione i fondi assegnati ai comuni, che stanno rispettando tutte le scadenze. Ripensamenti nazionali o europei sarebbe una sciagura per i comuni e per il paese. Noi andiamo avanti, per una Borgo sempre più città delle opportunità.”

 

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