Comunità energetiche, sindaco Vicchio: bene ministro su decreti attuativi, fare presto
Il Comune punta su una “filiera corta green” e la diffusione delle rinnovabili
Comunità energetiche, qualcosa si muove sui decreti attuativi.
Da giugno scorso si attendono i decreti che disciplinano ufficialmente il funzionamento delle comunità energetiche e i sistemi di incentivazione. Ora il neo ministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Gilberto Pichetto ha fatto sapere con una nota ufficiale che avvierà a breve una consultazione pubblica sui contenuti, così da fornire le misure incentivanti per la diffusione delle comunità energetiche rinnovabili.
“Bene il ministro, auspichiamo tempi rapidi – afferma il sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa -. E’ passato già troppo tempo e chi come noi, ma anche altre realtà, ha iniziato il percorso di creazione della comunità energetica è in stand by perché mancano i decreti attuativi che stabiliscono le regole e gli incentivi. Le CER sono un’opportunità per la diffusione delle fonti rinnovabili e contrastare il caro energia, l’emergenza climatica e la povertà energetica. Lo riconosce anche il ministro. Ma – sottolinea il sindaco – bisogna sbloccare questa situazione d’impasse e bisogna fare presto. Ci sono Comuni, cittadini e soggetti privati che hanno espresso un forte interesse e stanno creando le CER. Tutti stiamo aspettando gli strumenti operativi e le misure di sostegno per procedere in concreto. Quindi – prosegue – chiediamo di recuperare il ritardo e darci questi strumenti in tempi rapidi. A livello metropolitano e toscano c’è un grande fermento, ci sono varie iniziative per creare comunità energetiche. A questo proposito, Vicchio dà la disponibilità ad ospitare un incontro – conclude – per fare il punto della situazione e confrontarsi”.
Intanto il Comune vicchiese continua a raccogliere le adesioni alla Cer. La mail per inviare l’adesione è cer@comune.vicchio.fi.it.
Da giugno scorso si attendono i decreti che disciplinano ufficialmente il funzionamento delle comunità energetiche e i sistemi di incentivazione. Ora il neo ministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Gilberto Pichetto ha fatto sapere con una nota ufficiale che avvierà a breve una consultazione pubblica sui contenuti, così da fornire le misure incentivanti per la diffusione delle comunità energetiche rinnovabili.
“Bene il ministro, auspichiamo tempi rapidi – afferma il sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa -. E’ passato già troppo tempo e chi come noi, ma anche altre realtà, ha iniziato il percorso di creazione della comunità energetica è in stand by perché mancano i decreti attuativi che stabiliscono le regole e gli incentivi. Le CER sono un’opportunità per la diffusione delle fonti rinnovabili e contrastare il caro energia, l’emergenza climatica e la povertà energetica. Lo riconosce anche il ministro. Ma – sottolinea il sindaco – bisogna sbloccare questa situazione d’impasse e bisogna fare presto. Ci sono Comuni, cittadini e soggetti privati che hanno espresso un forte interesse e stanno creando le CER. Tutti stiamo aspettando gli strumenti operativi e le misure di sostegno per procedere in concreto. Quindi – prosegue – chiediamo di recuperare il ritardo e darci questi strumenti in tempi rapidi. A livello metropolitano e toscano c’è un grande fermento, ci sono varie iniziative per creare comunità energetiche. A questo proposito, Vicchio dà la disponibilità ad ospitare un incontro – conclude – per fare il punto della situazione e confrontarsi”.
Intanto il Comune vicchiese continua a raccogliere le adesioni alla Cer. La mail per inviare l’adesione è cer@comune.vicchio.fi.it.