Dal 16 marzo nuova sistemazione del Mercato settimanale a Borgo San Lorenzo

Dal 16 marzo nuova sistemazione del Mercato settimanale a Borgo San Lorenzo

L’amministrazione comunale di Borgo san Lorenzo sta per apportare alcune modifiche alla sistemazione del mercato settimanale del martedi decise già alla fine del 2019 e non ancora attuate causa l’avvento della pandemia che ha impedito per molte settimane lo stesso svolgimento delle attività commerciali.
Si tratta comunque di un sistemazione sperimentale che sarà sottoposta successivamente a verifica con le associazioni di categoria e gli uffici comunali.

Il cambiamento più rilevante riguarda lo spostamento dei banchi oggi situati nella parte alta di piazza Dante nella zona davanti al Palazzo comunale con conseguente possibilità di parcheggio e circolazione per chi proviene da Viale della Repubblica verso via Don Sturzo/ via Marconi.

Contemporaneamente a questa sistemazione dei banchi degli ambulanti ci sarà lo spostamento del mercatino dei produttori agricoli(oggi situato all’inizio del Foro Boario) all’interno dei giardini con banchi di dimensioni ridotte(3×3). In questo modo vengono unificati in una stessa zona le due tipologie di mercato oggi separate.

La nuova organizzazione è stata anche facilitata dalla soppressione di 5 posteggi “ liberi a seguito di cessazioni senza subingresso e decadenze d’ufficio”.

In data 25 gennaio 2021- recita la delibera della Giunta – si è svolta una concertazione con le associazioni economiche del commercio area pubblica, a seguito della quale è stata approvata la proposta di soppressione di n. 4 posteggi settore non alimentare corrispondenti a posteggi non assegnati in seguito a cessazioni o decadenze, di cui n. 1 in Piazza Curatone e Montanara e n. 3 in Piazza Dante, al fine di ottenere un maggiore distanziamento e assetto dei restanti posteggi, anche in considerazione della collocazione del nuovo mercato dei produttori agricoli in Piazza Dante .

Adesso gli uffici tecnici dovranno predisporre la nuova segnaletica e numerazione per avviare la nuova fase sperimentale a partire dal 16 marzo, salvo proroghe dovute all’impossibilità di effettuare gli interventi causa maltempo.

LR

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