nell’Amministrazione Comunale che non è mai venuta incontro alle nostre necessità malgrado le nostre idee ed i nostri, crediamo legittimi, bisogni fossero stati più volte palesati. Queste le cause principali di questa dolorosa ma inevitabile scelta.” Una bella storia dunque che volge al termine: cosa sarà dunque del patrimonio, tecnico ed umano della società borghigiana? “Sicuramente quello che non si perderà sarà la nostra amicizia. Come ogni anno lasceremo i giocatori liberi di scegliere il loro futuro e di accasarsi nelle situazioni migliori. Per quanto ci riguarda qualcuno magari proseguirà il proprio cammino calcistico, magari in società che potranno offrire supporto maggiore. Di sicuro non possiamo che ringraziare i soci fondatori e Pietro Rosi, Francesco Bambi, Daniele Latini, Daniele Bonini, Tommaso Sarti, Matteo Lentiggini, Gianni Fredducci, Alessandro Lascialfari, Gabriele Vivoli, Enzo Bonini, Matteo Felli, Guido Cassigoli, Tommaso Piattoli, Riccardo Becattini, Cristiano Cantini, Mario Parigi ed Euro Santilli che hanno condiviso con noi questo percorso lavorando silenziosamente e con impegno in questi anni; i tecnici Cipollone, D’Apolito e Sezzatini, alternatisi alla guida della squadra; tutti i ragazzi che hanno versato sudore e si sono impegnati in questi anni in questa bella avventura. Non ultimi gli sponsor, che hanno permesso di andare avanti in questo cammino, tanto più preziosi non avendo avuto la nostra società la possibilità di finanziarsi in altro modo. A tutte queste persone va il nostro più grande ringraziamento per aver condiviso con noi questi sei anni ed un bel progetto.” Una bella favola, proprio nei giorni in cui quella della Leicester in Inghilterra fa commuovere, di una Centerentola che, dopo aver ballato leggiadra nella notte, è costretta a fuggire dal suo principe prima che i rintocchi della mezzanotte facciano svanire il sogno. Uscendo a testa alta dal salone, non di nascosto da una porta secondaria, convinta di aver scritto per Borgo San Lorenzo, per il Mugello e più in generale per il calcio e lo sport dilettantistico, una piccola, bella storia.
3 commenti
Mi dispiace. Li seguivo dall’Australia.
Comunque complimenti per la salvezza in prima… impresa non facile.
La seconda squadra di Borgo ha sempre avuto problemi ad avere appoggi pubblici e politici.
Poi ci sono tutti gli altri paesi con le loro squadre ed i loro interessi.
Un segnale importante per tutte le amministrazioni comunali…..
Mi dispiace tanto e allo stesso tempo apprezzo il gesto, consapevole, di avere davanti un cammino estremamente complicato.
Quest’anno Borgo San Lorenzo aveva quattro squadre in prima.
Come sappiamo una, munita di campo e strutture annesse ha vinto il campionato.
Altre due, munite di campo e di strutture annesse (in un caso anche di importante livello e continuità) si sono salvate all’ultimo tuffo o quasi.
L’ultima, senza campo e senza strutture, fa il miracolo, si salva e dopo dieci giorni, chiude.
Faccio i miei complimenti ai ragazzi della Borghigiana dai presidenti all’ultimo componente della rosa e dello staff, a tutti gli altri no.