Ascolta Contropiede del 12 ottobre

Entrano nel vivo i campionati dei dilettanti con la prima giornata che ha visto già alcuni derby molto interessanti e Contropiede ha analizzato le  partite della  domenica con i protagonisti. Tortelli allenatore della Fortis per l’esordio positivo dei biancoverdi all’Antella, Cipollone e Polloni per il derby di promozione tra Dicomano e  San Piero, Marchi per l’esordio della Gallianese. In prima categoria inizia con il botto il percorso del San Godenzo analizzato con l’allenatore Filippo Conti, giocatore nell’ultima permanenza in questa categoria sette anni fa. In seconda spiccava il derby Firenzuola – Rontese con le interviste ai due allenatori e interviste anche per Sagginale – Albereta 72. Infine spazio alla Terza con vaglia e Cavallina.

ascolta Contropiede

2 thoughts on “Ascolta Contropiede del 12 ottobre

  1. Spett.Le Redazione,
    sono rimasto molto colpito dai toni stranamente molto aggressivi, probabilmente dovuti alla coda di paglia. Dico qui di seguito la mia opinione sui vari punti elencati nei primi minuti della trasmissione:
    1) Anonimato nei blog: tutti i numerosi blog sulla rete vivono grazie all’anonimato. Questo porta a numerosi interventi e ad molte persone a collegarsi sia per scrivere che per leggere. Di conseguenza i numeri dei click aumenta. Più click significa più introiti pubblicitari. La conclusione : No Anonimato No Money.
    2) Censura : Condivido pienamente censure nei confronti di interventi offensivi ed illegali. Non condivido minimamente censure nei confronti di interventi solo perché critici nei confronti di società o persone a voi più vicine o simpatiche.
    3) un punto che voglio aggiungere riguarda sempre la simpatia in questo caso riferito agli articoli che un vostro collaboratore scrive su una rivista settimanale. Se confrontate i voti dati ai giocatori durante tutta la stagione, si vede chiaramente come alcuni giocatori hanno sempre almeno qualche mezzo punto in più ed altri qualche mezzo punto in meno, e non per meriti o demeriti.
    4) festa di Ronta: premetto che non ero presente e il mio commento si basa esclusivamente sulla foto (errore gravissimo averla pubblicata). Voler giustificare la festa con tanti giovani nella stessa stanza chiusa con tanti meno giovani ha dell’incredibile. Ma lo sapete che se solo un giovane fosse stato positivo asintomatico avrebbe potuto fare strike tra i meno giovani nonostante le distanze. Se l’ultimo dpcm vieta quel genere di feste un motivo ci sarà.
    5) Inizio campionato: avete ragione nel dire che criticare dopo è facile. Peccato che era anche già scritto in un blog qui di iniziare il campionato a fine agosto. Ora potremo già essere quasi a fine del girone di andata. Invece non ho letto da nessuna parte la motivazione della scelta di iniziare a metà ottobre e purtroppo neanche voi avete nelle numerose interviste fatte al Presidente mai chiesto niente in merito. Tutti gli esperti già prima dell’estate prevedevano il rischio di un aumento nei numeri a partire da ottobre.

    Sono certo che la mia opinione, da uomo libero e non servo dei padroni, non verrà pubblicata ma spero che almeno faccia riflettere alcune persone in redazione che la leggeranno.

    Grazie dell’attenzione e buon lavoro

    • e invece la tua opinione la pubblichiamo anche se non ti firmi perché è opportuno fare dei chiarimenti.
      1) l’anonimato è sempre una forma di irresponsabilità, senza contare che spesso dallo stesso Ip partono decine di mail con nomi diversi, quindi qualcuno abusa dell’anonimato. A fronte di una contestazione è il responsabile del sito che ne risponde, salvo rintracciare l’autore. Quanto ai click non ci riguardano perché la pubblicità, che per adesso viene inserita sul sito, deriva da contratti radiofonici. Preferiamo la serietà ai click.
      2) ci sono cose che a te possono sembrare critiche e che altri le ritengono offensive e quindi se le vuoi esprimere ti firmi nome e cognome. Chiaro.
      3) quello che qualcuno scrive su un altro giornale non ci riguarda e ne risponde il diretto interessato
      4) la festa di Ronta è stata organizzata nel rispetto delle normative vigenti a quel momento. Punto e basta
      5) a posteriori tutti sono bravissimi ma senza direttive diventa difficile organizzare campionati
      6) gli uomini liberi hanno il coraggio delle loro idee e si firmano ,se non lo fanno è perché non le saprebbero difendere apertamente.
      e io mi firmo anche se non faccio parte della redazione sportiva e non ho partecipato alla cena.
      saluti
      Leonardo Romagnoli