Anche Radio Mugello ospiterà una rubrica quindicinale dell’amministrazione comunale di Borgo san Lorenzo.
Ebbene sì anche Radio Mugello è interessata dal programma informativo promosso dalla Amministrazione comunale di Borgo san Lorenzo. Con la determina 661 del dirigente è stata affidata a Radio Mugello la trasmissione di una rubrica quindicinale per un anno che verrà replicata tre volte nella settimana per un valore di 2000 euro + iva.
La determina è stata pubblicata il 7 ottobre e il servizio inizierà nelle prossime settimane con materiale fornito dall’amministrazione comunale.
Avrei scritto di questo incarico come ho fatto per gli altri perché noi non abbiamo nulla da nascondere ed è curioso che Il Filo abbia voluto far notare questo ritardo forse ancora scottato dal fatto che sul sito di radio Mugello avevo divulgato alcuni incarichi che non sono l’acquisizione di spazi informativi o pubblicitari ma la gestione di un servizio del comune come la pagina instagram cosa piuttosto insolita per una testata giornalistica. Così come avevo sottolineato altre iniziative che sembravano ricercare più un’affinità politica che la volontà di raggiungere un pubblico più vasto o di coinvolgere le realtà presenti nel paese da ormai oltre 40 anni.
Quando ci è giunta quindi la richiesta di inviare un preventivo siamo stati ben contenti di farlo dato che noi non abbiamo ricevuto in passato e non riceviamo neppure adesso nessun tipo di contributo da parte di soggetti pubblici.
Questo sarà il nostro incarico :
la realizzazione e messa in onda di n. 26 trasmissioni radiofoniche annuali, 78 (130) passaggi con le seguenti caratteristiche:
- durata pari a 3 minuti;
- messa in onda sulle frequenze di Radio Mugello;
- n. 3 passaggi nella settimana di messa in onda, in orario giovedì 17.35 – venerdì 12.30 – domenica 9.40.
Costo 2000 euro + iva ovvero 2440 euro.
Ma il solerte Paolo Guidotti, redattore capo del Filo, nella sua notizia si è scordato di scrivere che nella stessa pagina dell’albo pretorio del Comune c’è un’altra determina la 649, che è precedente a quella di Radio Mugello, in cui si affidano all’ “Associazione per Promozione e Informazione Locale” di Pelago (FI),
– la realizzazione e messa in onda di n. 24 trasmissioni radiofoniche, con le seguenti caratteristiche:
- durata pari a 3 minuti,
- messa in onda sulle frequenze di Radio Sieve;
- n. 3 passaggi nel giorno di messa in onda, in orario 7.30 – 13.30 – 19.30;
- pubblicazione della trasmissione sul sito di Radio Sieve;
- possibilità di 2 approfondimenti mensili (sui temi trattati) che saranno pubblicati sul sito di Radio Sieve;
- 2 promo giornalieri per ricordare le trasmissioni del lunedì o per rinviare agli approfondimenti di cui sopra;
- messa a disposizione della registrazione della trasmissione per ulteriori utilizzi a cura del comune (canale you tube, sito internet, pagina facebook…)
- costo complessivo annuo € 3.000,00 oltre IVA 22% (totale € 3.660,00).
Se vuole PG può commentare. La Radio resta una voce libera a disposizione del territorio e delle amministrazioni comunali indipendentemente dal ruolo che il sottoscritto ricopre fuori dall’emittente. Lo è stato in passato e lo è adesso.
Leonardo Romagnoli
PS
Noto che PG torna sull’argomento. Volevo solo riprecisare che l’articolo lo avrei scritto lo stesso (infatti è la prima cosa che ho detto a chi collabora alla radio quando ho visto arrivare al richiesta di preventivo) solo che avrei aspettato l’inizio della programmazione. Quando alla mia attività politica la radio non è certo un vantaggio perché molto spesso quello che faccio in politica in radio non viene trasmesso, quanto ai commenti sui giornali quello è un mio programma che conduco da oltre 30 anni e di cui mi assumo tutta la responsabilità così come per la mia pagina sul sito. Il resto lo giudicheranno gli ascoltatori e i lettori.