Borgo: cooperazione, un ponte con la Tanzania

Borgo: cooperazione, un ponte con la Tanzania

Nascerà un progetto tra scuole infermieri

borgotanzania

Un sorriso avvolgente, due occhi che arrivano dritti al cuore, piccola di statura ma con grande presenza: è Suor Janeth Mosteny Ngopa. Un’infermiera speciale che si è laureata al Corso in Infermieristica della Università  degli Studi di Firenze con sede a Borgo San Lorenzo. La giovane Suora ha salutato il Mugello per tornare nel suo paese, la Tanzania, con una macchina fotografica piena di ricordi, migliaia di grazie a questa comunità che l’ha accolta come una figlia ed una giornata a lei dedicata.

Nella Parrocchia di San Stefano a Grezzano durante la messa celebrata da Don Romano Nencioli, il paese ha salutato Suor Janeth. Era presente anche il Vice Ambasciatore della Repubblica Unita di Tanzania Salvator M.J. Mbilinyi. A portare il saluto del sindaco, l’assessore ai servizi alla persona Ilaria Bonanni e l’assessore alla cultura e Pubblica istruzione Cristina Becchi.

“Proprio in queste terre – ha sottolineato l’assessore Bonanni, e ancor prima medico dell’ospedale – ho imparato la necessità ed il valore di una formazione sanitaria centrata sulla persona”. E, proseguendo, intervento, ha ricordato l’importanza della Scuola per Infermieri fondata da Don Romano nel 1980.

La giornata è stata anche l’occasione per parlare della nascita di un progetto mirato con la Tanzania sul modello del Rural Nursing.

In questo progetto si prevede la possibilità di riservare alcuni posti per studenti tanzaniani che potranno frequentare a Borgo, nonché l’attivazione di forme di cooperazione internazionale per dare l’opportunità a studenti italiani che frequenteranno a Borgo di fare esperienze formative  in Tanzania accompagnati da professionisti e docenti che si sono resi disponibili.

Tutta la comunità si è stretta intorno a Suor Janeth augurandole di realizzare il suo sogno: aprire una scuola

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