Rufina: controlli su lavori boschivi

Rufina: controlli su lavori boschivi

I Forestali di Rufina hanno eseguito una serie di verifiche in località Petrognano, per controllare la corretta esecuzione di un taglio boschivo.

Dagli accertamenti compiuti, i carabinieri forestali hanno riscontrato che le matricine (cioè le piante da lasciare a dotazione del bosco) erano state abbattute in numero superiore a quello che l’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve aveva autorizzato. Rispetto al numero di piante che doveva rimanere in piedi, ne erano state tagliate infatti cinquantacinque in più. Ma le matricine hanno il ruolo fondamentale di produrre seme e garantire la rinnovazione del bosco.

Ai sensi della legge forestale regionale, il taglio era da considerarsi eseguito in “difformità sostanziale”, intendendosi come tale quello che comporta un prelievo maggiore del 20 per cento, in numero di soggetti o in massa legnosa, rispetto a quanto autorizzato, consentito o prescritto.

I militari hanno dunque multato per tremila euro e segnalato all’autorità giudiziaria il titolare della ditta boschiva esecutrice del taglio per aver eseguito un taglio su un bene paesaggistico in difformità rispetto all’atto autorizzatorio e dunque in contrasto col Codice del paesaggio.

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