Nuovo bando regionale per gli orti urbani

Prosegue l’iniziativa regionale “Centomila orti in Toscana”. La giunta ha appena approvato le modalità operative per la concessione dei contributi ai Comuni della Toscana per realizzare nuovi “complessi di orti urbani” o per migliorare la gestione di strutture preesistenti. Per questo intervento, inserito nell’ambito del più ampio progetto regionale Giovanisì, sono stati destinati 300mila euro che si vanno ad aggiungere agli oltre 3,3 milioni di euro già impegnati sulla misura.
Le Amministrazioni interessate a partecipare al nuovo bando hanno tempo fino al prossimo 12 febbraio 2021 per presentare i propri progetti alla Regione.
Il “nuovo” modello identificato dalla Regione, anche sulla scorta di esperienze internazionali, non considera più l’orto urbano solo come un pezzo di terra da coltivare, ma come un’area di aggregazione (ovviamente con le opportune regole di sicurezza sanitaria), di scambio sociale ed intergenerazionale, di didattica ambientale e di crescita culturale. Gli orti vengono così identificati  quali punti di incontro fra persone differenti che mettono in gioco le proprie conoscenze e le proprie esperienze.

La “visione” è quella della condivisione e si identifica con il ruolo delle Associazioni di volontariato a cui devono essere date in gestione le strutture.
Ottantadue i complessi di orti fino ad oggi realizzati o adeguati, di cui 35 sono giardini condivisi dove la coltivazione avviene lavorando tutti insieme, 1400 gli orti realizzati ex novo oltre ad un numero imprecisato di orti risistemati. Alcuni progetti realizzati possono essere considerati un vero e proprio modello di sviluppo di Comunità urbane da copiare nel futuro anche in altre aree.

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