Incontro promosso da Italia Nostra sull’eolico. Sabato 8 febbraio a Borgo San Lorenzo

8 FEBBRAIO ORE 15,30 INCONTRO PUBBLICO DI ITALIA NOSTRA PER DIRE NO ALLE PALE EOLICHE SUL NOSTRO APPENNINO

Scrive Carlo Alberti Pinelli: “Non importa se gli impianti eolici sono belli od orrendi. Ciascuno può pensare (o fingere di pensare) quello che vuole. Il problema è che gli aerogeneratori industriali sono troppi e troppo ingombranti. Invadere la maggior parte dei profili collinari italiani, così ricchi di echi e di storia, con migliaia e migliaia di manufatti rotanti, alti più o meno come la Mole Antonelliana di Torino, equivale a una radicale e brutale omogeneizzazione dei paesaggi. Le selve delle torri eoliche, a causa del loro numero e delle loro spropositate dimensioni, diventeranno l’elemento dominante – schiacciante – dei paesaggi in cui verranno innalzate. La loro presenza cannibalizzerà, sottometterà e umilierà tutte le altre forme, spesso sottili e delicate, dei tessuti territoriali locali, danneggiandone l’armonica percezione.”

Un progetto dell’azienda AGSM spa di Verona prevede un mega impianto di gigantesche pale eoliche sul crinale sul crinale appenninico tra Villore e Corella impattando pesantemente sull’aspetto paesaggistico del territorio.

L’incontro promosso da Italia Nostra si svolgerà presso la Sala “pio La Torre” in Via Giotto a Borgo san Lorenzo e vedrà la partecipazione di Maria Rita Signorini , presidente nazionale di Italia Nostra, Leonardo Rombai,presidente Italia Nostra Firenze, Luciano Ardiccioni Comitato Monte Gazzaro No eolico selvaggio. Presiede Piera Ballabio Italia nostra Mugello.

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