Nei giorni scorsi il direttore della Cooperativa il Forteto ha dato le dimissioni prima della scadenza del suo mandato perché, secondo quanto riportato dall’ansa, impossibilitato a portare a termine la completa divisione tra cooperativa e comunità. Sempre in questi giorni L’associazione vittime del Forteto ha preso una posizione critica nei confronti della decisione della Regione di proseguire con il progetto Oltre dedicato ai ragazzi vittime di abusi perché, secondo loro, la nuova proposta tendeva a emarginare soggetti che avevano partecipato al primo progetto. Per chi vuol farsi un’idea precisa nell’articolo pubblicato su questo sito sono riportati integralmente i documenti che la regione sottoscriverà con unione dei comuni e società della salute (QUI). La Sds dovrà entro 30 giorni dalla firma emettere un avviso per individuare i soggetti idonei alla prosecuzione del progetto. Gara resa necessaria dal valore del progetto di circa 300 mila euro.(lr)
Quella che segue è la nota inviata dagli enti locali mugellani.
Forteto, intervengono Unione Comuni e SdS Mugello
Riguardo a progetto ‘Oltre’ e dimissioni dg cooperativa
Nota dei presidenti Unione Comuni Mugello e Società della Salute Mugello:
Desta amaro stupore la nota diffusa dall’Associazione Vittime del Forteto sul proseguimento del progetto Oltre. Nella nota, oltre ai toni, si ravvisano parole ed espressioni dure e di una certa gravità. L’associazione se ne assume la responsabilità.
Nella dolorosa e drammatica vicenda del Forteto le istituzioni locali hanno assunto una posizione chiara e netta. Dalla parte delle vittime, esprimendo solidarietà e sostegno, con le parole, con le azioni. Questo non va messo in discussione.
Le istituzioni hanno agito. Nel 2013 si sono costituite parte civile al processo. Ed hanno continuato a seguire la vicenda giudiziaria da vicino, per quanto di propria competenza. Anche sulla situazione della cooperativa e sull’ambiente del Forteto le istituzioni locali hanno assunto una posizione precisa, sollecitando discontinuità col passato ma anche azioni e misure tese a salvaguardare l’attività produttiva e alla tutela del lavoro e di tutti i lavoratori.
Abbiamo sostenuto il progetto Oltre fin dall’inizio e continueremo a sostenerlo nel suo proseguimento. Continueremo in questa azione di responsabilità, continueremo a fare il nostro dovere. Non si comprende come si possa parlare di emarginazione o esclusione di soggetti non essendo ancora stata attivata la procedura per la manifestazione d’interesse per la co-progettazione.
Infine, riguardo alla cooperativa Il Forteto, anche in riferimento alle ultime notizie apparse sulla stampa, si ritiene opportuno, se non necessario, che il CdA fornisca informazioni utili per comprendere le motivazioni che hanno portato alle dimissioni del direttore generale, onde chiarire la situazione reale.
