Mostre zootecniche e convegni, tradizioni e innovazione, ma anche filiera corta e ristorazione
torna la Fiera Agricola Mugellana
Dal 6 al 9 giugno il Foro Boario accoglierà la trentatreesima edizione
Pochi giorni al via della 33° edizione della Fiera Agricola Mugellana e fervono dunque gli ultimi preparativi per una edizione che si prospetta quanto mai interessante e nel quale tante novità si aggiungeranno agli appuntamenti ormai consolidati. In programma a Borgo San Lorenzo presso il Foro Boario dal 6 al 9 giugno prossimi, metterà in mostra il meglio dell’agricoltura e dell’allevamento, mugellano ma non solo, in un momento di difficoltà per l’economia, nel quale l’agricoltura resta un punto di riferimento ed una possibile fonte di occupazione per i giovani, oltre ad essere un modo per trasferire tradizioni e conoscenze preziose.
Organizzata dal Comune di Borgo San Lorenzo con la collaborazione dell’Associazione Regionale Allevatori, che dal 1981 mette in mostra il meglio del panorama agricolo ed enogastronomico del territorio e che pian piano si è andata ritagliando un rilievo nazionale ospitando, tra l’altro, mostre zootecniche di livello eccellente.
Sono previsti numerosi convegni e dibattiti che avranno importanti collaborazioni con Università e con il GAL Start che tanto è servito in questi anni alla crescita di iniziative e proposte a livello europeo che proporrà alcune importanti progetti finanziati dalla misura 124 del PSR, che finanzia cooperazione e innovazione, con presentazioni giovedì, venerdì e sabato pomeriggio. Saranno illustrati nel dettaglio, i progetti “Elwood”, “Ipsaam” e “Vispo” tutti ricadenti sul territorio mugellano.
Sabato mattina, a Villa Pecori Giraldi grande importanza per il convegno “Quale futuro sostenibile per la selezione della Limousine?”: dopo i saluti di Giovanni Bettarini e l’apertura dei lavori del Presidente AIA, Pietro Salcuni e Roberto Nocentini, Presidente Anacli e ARA Toscana, si inizierà con “Le sfide che attendono il comparto” con il Dr. Emanuele Villa, “Il miglioramento genetico del bovino da carne: le innovazioni in cantiere” con il Dr. Riccardo Negrini, Direttore Tecnico AIA e poi a seguire “Per una valutazione “made in Italy” della razza” con il Dr. Mauro Fioretti, Ufficio Studi AIA, “Salute, benessere e consumo della carne bovina: il legame che non ti aspetti” con il Prof. Giuseppe Pulina, Presidente ASPA e dopo la discussione le conclusioni affidate a Gianni Salvadori, Assessore Agricoltura Regione Toscana.
Inoltre, se da un lato confermeremo la grande attenzione al settore zootecnico dell’evento, con una particolare attenzione in questa edizione agli ovini, con una Mostra Nazionale, ed una Interregionale, per i bovini, per la razza Limousine, quest’anno proseguirà la crescita anche nella ristorazione, all’interno del ristorante del Foro Boario dove saranno privilegiatii prodotti locali, a chilometro zero, dando un senso reale al termine filiera corta.
Saranno oltre cento gli espositori provenienti da tutta Italia, con particolare attenzione a mezzi agricoli e meccanici, ed un occhio attento alla ricerca ed agli ultimi ritrovati.
Una fiera, dunque, sempre nuova ma che non perda di vista quello che è il suo obiettivo primario: la valorizzazione di un patrimonio esistente fatto di grandi e piccole realtà, che solo scambiandosi e “mettendo in rete” le proprie conoscenze e peculiarità possono crescere. Anche quest’anno il sito www.fieragricolamugellana.it sarà un valido strumento a servizio di espositori e visitatori, con tutte le notizie, il programma, le informazioni utili, ma anche i commenti e le foto gallery aggiornate.
