Emergenza Covid 19. “Progetto Altec” – Ospitalità per il personale sanitario

Emergenza Covid 19. “Progetto Altec” – Ospitalità per il personale sanitario

Richiesta di collaborazione da parte della Regione Toscana

AssohotelLa presidenza della Regione Toscana ha richiesto a tutte le associazioni di categoria che associano strutture ricettive nella regione, di attivarsi per verificare la disponibilità ad ospitare personale medico – sanitario impegnato nelle attività di assistenza collegate all’emergenza Covid 19.

L’iniziativa riguarda:
1. medici, infermieri ed altri operatori sanitari che necessitano di isolamento rispetto ai propri familiari conviventi, allorché risultino positivi al coronavirus in forma asintomatica;

2. medici, infermieri ed altri operatori sanitari che le Aziende sanitarie stanno assumendo, a partire dal 9 marzo scorso per far fronte all’emergenza, quando non residenti nella provincia dove è ubicata la sede di assegnazione e con necessità di trovare un alloggio, anche temporaneo, per potersi trasferire e iniziare a lavorare nei nostri ospedali;

3. medici, infermieri ed altri operatori sanitari non residenti nella provincia dove è ubicata la sede di assegnazione e già in servizio nella sanità toscana che, ancorché negativi al coronavirus, vogliano continuare a lavorare nel proprio reparto, trovando una sistemazione diversa dal proprio domicilio, per tutela dei familiari conviventi;

4. medici, infermieri ed altri operatori sanitari già in servizio nella sanità toscana che, ancorché negativi al coronavirus, vogliano continuare a lavorare nel proprio reparto, trovando una sistemazione diversa dal proprio domicilio, per tutela dei familiari conviventi.

Con le strutture ricettive che dichiareranno volontariamente la disponibilità a collaborare, gli appositi organismi regionali definiranno un contratto, dopo aver verificato, direttamente, struttura per struttura le diverse situazioni logistico-organizzative.
La Regione prevede una durata di circa un mese del rapporto.
Le strutture che ospitano pazienti in quarantena potranno ospitare contemporaneamente anche il personale sanitario indicato al precedente punto 1.

Il personale sanitario indicato ai precedenti punti 2, 3 e 4, sarà invece ospitato in strutture a loro unicamente riservate. Al momento la Regione sta effettuando una ricognizione, allo scopo di quantificare il fabbisogno effettivo di camere.
Abbiamo già confermato alla Regione la disponibilità delle nostre strutture che hanno inviato il modello di adesione al progetto, a soddisfare anche questa seconda esigenza.

Servizi richiesti per i soggiorni riservati al personale medico-sanitario:
a) Camera con bagno, con tv, wifi, asciugacapelli, minifrigo e bollitore, da destinare ad ospiti singoli
b) No moquette, sia nelle camere che negli spazi comuni
c) No tendaggi nelle camere e tende nelle docce
d) Pulizia aree comuni
e) Ordinaria gestione degli impianti e relative manutenzioni
f) Servizi di portineria – ricevimento per 24 ore.

L’ASL competente, attraverso i propri fornitori, gestirà direttamente i seguenti servizi:
a. Sanificazione iniziale delle camere da utilizzare
b. Fornitura iniziale della biancheria (lenzuola e asciugamani)
c. Fornitura iniziale del kit di cortesia (carta igienica, bagno schiuma, shampoo)
d. Fornitura giornaliera della colazione, pranzo e cena
e. Sanificazione giornaliera delle camere
f. Ricambio del kit di cortesia (ogni 2 giorni)
g. Ricambio degli asciugamani (ogni 2 giorni)
h. Ricambio delle lenzuola (ogni 7 giorni)
i. Sanificazione di ogni camera alla fine della permanenza dell’utente.

Le persone di cui ai precedenti punti 2, 3 e 4 sono non positive al coronavirus, devono andare a lavoro, entrare ed uscire dalla struttura alberghiera. Le strutture ospitanti potranno quindi offrire servizi aggiuntivi (a pagamento a carico dell’utente stesso) diversi dagli altri utenti isolati.

Ad esempio potrebbero contrattare un diverso trattamento dei pasti (l’utente potrebbe voler sostituire i vassoi che serviamo noi con colazioni, pranzi o cene serviti al tavolo) o il lavaggio della biancheria, etc. Tale situazione andrà definita direttamente dal titolare della struttura, caso per caso, direttamente con la singola persona ospitata.
Al termine dell’attività l’ASL provvederà direttamente alla completa sanificazione della struttura ricettiva, rilasciando idonee certificazioni.
A fronte delle prestazioni sopra sinteticamente descritte, è prevista la corresponsione di 30,90 euro, oltre iva, se dovuta, per giorno, per ciascuna camera messa a disposizione dalla struttura ricettiva.

I termini di pagamento sono fissati in 60 giorni dal ricevimento della fattura.

Gli imprenditori interessati, sono pregati di fornire tutti i dati richiesti nel modello allegato (manifestazione di interesse) e di restituirlo, nel più breve tempo possibile al seguente indirizzo: giannimasoni@confesercentitoscana.it

Si allega, per opportuna conoscenza, il testo della convenzione che regola il rapporto di collaborazione con la Regione Toscana.

Manifestazione di interesse

Convenzione Progetto Altec

I commenti sono chiusi.