Disposta l’autopsia per la ragazza morta a Bilancino

 

La procura ha disposto l’autopsia sul corpo di Rachele Messina, 31 anni, la ragazza  morta sabato scorso nel lago di Bilancino dove si era tuffata per un bagno.

L’esame dovrà fare chiarezza sulle cause del decesso che per gli inquirenti potrebbero essere dovute ad un malore improvviso come dimostra il fatto che il suo corpo è stato ritrovato dai sommozzatori dei vigli del fuoco poco distante in un punto dove l’acqua non supera il metro e mezzo.

Rachele Messina, infermiera, era arrivata sulle sponde del lago insieme a due amiche e a un certo punto è entrata in acqua e si è allontanata a nuoto  L’allarme è scattato quando le amiche, non vedendola tornare, hanno chiamato i soccorsi. Dopo alcune ore di ricerche, il corpo di Rachele è stato ritrovato a poca distanza dalla spiaggia in cui avevano trascorso il pomeriggio.

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