Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno individuato e sottoposto a sequestro una piantagione di “cannabis sativa” coltivata in un terreno di una società fallita situato nel comune di Scarperia e San Piero.
Le Fiamme Gialle della Tenenza di Borgo San Lorenzo hanno scoperto la coltivazione illegale nel corso di una perquisizione delegata dall’Autorità Giudiziaria in relazione ad un’attività investigativa connessa al fallimento di un’impresa.
Entrati in un fondo chiuso, i militari hanno intravisto, vicino a un capannone adibito a deposito, alcune piante che raggiungevano un’altezza media di circa due metri, con infiorescenze nella parte superiore, che, da un esame più ravvicinato sono risultate essere di cannabis.
Al termine delle indagini due giovani si sono dichiarati responsabili della coltivazione illecita di sostanze stupefacenti, reato per il quale è prevista la pena della reclusione da 6 a 20 anni e una multa da 26.000 a 260.000 euro. Le piante e gli attrezzi utilizzati per la loro coltivazione sono stati sequestrati unitamente a una serie di appunti in cui erano riportati i trattamenti fitosanitari a cui erano state sottoposte.