Approvato dalla Regione un protocollo per la formazione professionale in Mugello

La giunta regionale ha approvato il protocollo da sottoscrivere con tutti i soggetti pubblici e privati per la formazione nel territorio del Mugello.

Il protocollo è la conseguenza anche della  costituzione nel febbraio 2020 del  “tavolo permanente scuola lavoro territorio” che si proponeva  di far incontrare  la domanda e l’offerta di lavoro attraverso un’adeguata formazione e qualificazione professionale  in tutti i settori oggi attivi all’interno del  tessuto imprenditoriale mugellano, con particolare attenzione ai fabbisogni formativi per i settori locali d’eccellenza e strategici.

Il protocollo  ha come obiettivo la stipula di un “Patto Locale per la formazione” in cui i soggetti firmatari si impegnano a svolgere precise attività.
Le finalità sono specificate dall’art. 2 del protocollo :

  • promuovere l’allineamento dell’offerta formativa regionale ai fabbisogni di professionalità e di competenze del sistema produttivo territoriale e mettere a disposizione dei cittadini un insieme integrato di opportunità per l’acquisizione, l’aggiornamento e l’adeguamento delle competenze, elevando così la capacità di risposta del sistema formativo locale;
    • migliorare la capacità di formare profili professionali rispondenti alla domanda delle imprese, a sostegno dello sviluppo dell’occupazione e di coloro che sono coinvolti da crisi aziendali o di settore, nonché volti alla riqualificazione di chi sia stato espulso dal mercato del lavoro;
    • verificare gli strumenti per favorire l’incontro tra formazione e lavoro e ottimizzare il matching domanda/offerta;
    • sostenere la qualificazione degli indirizzi di studio degli istituti secondari, tenuto conto anche dei fabbisogni del mondo produttivo e del lavoro, e supportare l’utilizzo di strumenti come l’apprendistato di I livello;
    • supportare e qualificare i percorsi orientativi previsti dalle normative quali i PCTO (Percorsi per le Competenze Traversali e l’Orientamento) delle scuole secondarie di secondo grado nonché individuare e sostenere strumenti ed azioni efficaci per favorire un orientamento degli studenti delle scuole sec. di I grado e delle famiglie;
    • favorire azioni di orientamento per gli studenti diversamente abili, in particolare per l’attivazione di percorsi in uscita dalla scuola sec. di II grado;
    • disporre di basi di dati ed archivi a scala territoriale locale (Mugello) necessari per una corretta programmazione, monitoraggio e valutazione delle azioni.

Ogni soggetto firmatario avrà dei compiti precisi:
L’Unione dei Comuni del Mugello avrà un ruolo di coordinamento, supporterà progetti sperimentali dei due istituti superiori , sosterrà iniziative di orientamento al  lavoro e di autoimprenditorialità.
La Regione garantirà un’informazione costante sugli strumenti messi a disposizione del sostegno alla formazione e le risorse disponibili.
La Camera di Commercio garantirà il suo supporto alle iniziative di orientamento e un collegamento con il sistema informativo Excelsior sui fabbisogni professionali delle imprese.
Le scuole superiori Giotto Ulivi e Chino Chini si impegnano a realizzare  interventi mirati a collegare i percorsi di istruzione e formazione ai fabbisogni e alle peculiarità del territorio .
le parti sociali ( sindacali e imprenditoriali) si impegnano a tenere costantemente informato il tavolo dei fabbisogni formativi individuati dalle aziende e a individuare assieme agli altri partecipanti al Protocollo, ciascuno in base alle rispettive competenze, le esigenze lavorative sul territorio e suggerire attività di orientamento rivolte alle scuole secondarie di primo e secondo grado.


E’ formalizzato il “Tavolo permanente Scuola Lavoro Territorio”, in qualità di Tavolo di Coordinamento del Patto Formativo Locale, quale luogo finalizzato a definire e presidiare in modo condiviso gli aspetti operativi di cui agli impegni delle parti nel presente Protocollo e sarà coordinato dall’Unione dei Comuni.
Il protocollo una volta sottoscritto da tutti i soggetti durerà tre anni.

LR
Delibera_n.803_del_11-07-2022-Allegato-A

 

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