Mutui agevolati per il completamento di interventi attivati con l’Art Bonus.

Intesa tra Anci e Istituto per il Credito sportivo per i beni di proprietà comunale

Anci e Istituto per il Credito Sportivo, insieme ad Ales (Arte Lavoro e Servizi spa, società MiBACT che gestisce e promuove l’Art Bonus) hanno sottoscritto oggi un nuovo Protocollo d’intesa: dopo i finanziamenti a tasso zero o agevolato per l’impiantistica sportiva, arriva oggi l’accordo che prevede la concessione di mutui fortemente agevolati per il completamento di interventi attivati con l’Art Bonus.
I progetti per i quali è possibile richiedere l’ammissione a contributo devono essere relativi a interventi su beni culturali pubblici di proprietà comunale, già destinatari di donazioni private attraverso il cosiddetto Art Bonus. Nell’ambito del Protocollo è previsto per i Comuni un plafond di dieci milioni di euro di mutui a condizioni vantaggiose, ove il 50% dell’importo massimo complessivo stanziato è riservato all’utilizzo da parte dei piccoli comuni. Ciascun intervento potrà essere ammesso a fruire delle somme stanziate per un importo massimo di € 500.000,00, su un solo intervento, sulla base di progetti definitivi regolarmente approvati e provvisti delle necessarie autorizzazioni, e a condizione di aver ottenuto donazioni private con l’Art Bonus per un importo almeno pari al 60% del costo complessivo dell’intervento. Per finanziamenti di importo superiore, l’ICS si rende disponibile al finanziamento dell’ulteriore quota, senza limite d’importo, ad un tasso d’interesse che sarà determinato definitivamente dall’ICS in sede di stipulazione del mutuo.

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