Soccorso alpino in aiuto di escursionisti sul monte Falco e nel comune di Marradi

Ieri sera i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana sono intervenuti nella zona del Monte Falco per due escursionisti in difficoltà.
Una squadra della Stazione Foreste Casentinesi, insieme ad una squadra del SAER (Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna), hanno raggiunto i due escursionisti rimasti bloccati a causa della perdita di orientamento.
I due erano saliti per un’escursione con le ciaspole quando, a fine pomeriggio, hanno sbagliato sentiero e dal versante emiliano si sono ritrovati su quello toscano.
Non riuscendo a recuperare la strada hanno deciso di allertare i soccorsi e sono riusciti, in seguito, ad inviare le coordinate della loro posizione.
Il meteo avverso non ha facilitato le operazioni di ricerca ma una volta individuati, i tecnici del Soccorso Alpino li hanno raggiunti, hanno appurato che non riportassero problemi sanitari e li hanno rifocillati con bevande calde.
Da lì sono stati poi accompagnati al Passo della Calla dove avevano la macchina.
Sul posto anche i Carabinieri Forestali di Stia.
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Il Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana è intervenuto dal tardo pomeriggio di ieri, domenica 22 Gennaio, nel comune di Marradi , per degli di escursionisti in difficoltà.

L’attivazione del soccorso è arrivata intorno alle 18.30 da parte di un gruppo bloccato nella zona del Monte Lavane (1242 metri di altitudine).

Gli escursionisti, colti dal maltempo, sono riusciti a raggiungere la Capanna del Partigiano, un bivacco dove hanno trovato riparo dal meteo avverso. Sul posto si è diretta una squadra di tecnici della Stazione Monte Falterona.

I tecnici dal Passo della Peschiera, ha fatto sapere lo stesso soccorso alpino, hanno impiegato più di quattro ore per raggiungere il bivacco a causa della bufera e del sentiero ricoperto da più di un metro di neve fresca.

La squadra del Soccorso Alpino ha dovuto infatti battere la traccia nella neve con le ciaspole per circa 6 km fino alla Capanna, che hanno raggiunto solo in piena notte, intorno alle 2.30 di stamani.

I escursionisti per fortuna sono in buone condizioni. Sul posto si è diretta una seconda squadra di tecnici della Stazione Monte Falterona e una squadra del SAER (Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna), in supporto per le operazioni di recupero.

La brutta situazione meteo non ha permesso l’intervento dell’elicottero. Tutto è stato reso più complicato dal fatto che nella zona le comunicazioni sono estremamente complicate dalla mancanza di copertura telefonica e radio.

Anche la seconda squadra in supporto ha raggiunto il bivacco e tutti insieme sono poi scesi verso valle.

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