Migliorato il servizio del Suap dell’Unione comuni del Mugello

Unione Comuni Mugello: col digitale Suap è sportello imprese 2.0
Investimento in innovazione ed efficienza, il punto sull’attività


Semplificare, snellire le procedure, velocizzare la gestione delle pratiche e il rilascio delle autorizzazioni, agevolare il rapporto tra imprese e pubblica amministrazione, con un unico interlocutore. A questo serve il Suap (Sportello unico per le attività produttive), che si occupa di procedimenti autorizzativi riguardanti attività produttive, edilizia produttiva e ambiente, oltre che di Scia (segnalazione certificata di inizio e attività).
Oggi uno sportello imprese 2.0, risultato di uno sforzo organizzativo e nell’informatizzazione compiuto dalla Regione sia per i propri uffici che con l’attivazione del portale regionale – ‘motore’ dell’innovazione in tutti gli enti – e dall’Unione dei Comuni e dai Comuni, con una nuova procedura standardizzata e un nuovo sistema telematico adottato dall’Ufficio intercomunale e dagli uffici comunali dopo reciproci test, osservazioni e aggiustamenti. Tutto in forma digitale, anticipando già quanto previsto dal nuovo Codice dell’Amministrazione digitale. E grazie all’investimento in efficienza, il 2017 è stato un anno di crescita e consolidamento. Con un aumento del numero di pratiche: 1328 presentate ed elaborate rispetto alle 1206 dell’anno precedente. E di queste: 853 relative ad attività produttive, 269 edilizia, 107 ambiente, 99 edilizia con attività produttive.
Addio carta, è abolita. Si fa tutto on line, con il portale Star della Regione Toscana, che è il ‘front office’ tra cittadino e pubblica amministrazione, e con una piattaforma telematica unica di gestione e interscambio, il ‘back office’, tra l’ufficio intercomunale, gli uffici comunali o gli enti interessati. In sostanza, il Suap riceve l’istanza dall’impresa o dal professionista e verificata la completezza della documentazione prevista, la inoltra agli enti competenti – uffici comunali o altri soggetti – che provvedono all’istruttoria e ne restituiscono l’esito all’Ufficio Associato che infine chiude l’iter.
Tempi più corti rispetto al passato. Oggi il Suap riesce a elaborare la pratica più rapidamente, entro un massimo di 5 giorni dalla ricezione. E tramite una sorta di ‘sportello virtuale’ il richiedente può controllarne in tempo reale l’iter (lo stato di avanzamento e l’ente che rilascia il parere).


Nell’ultima seduta del Consiglio è stato approvato il nuovo regolamento di gestione e funzionamento del Suap che disciplina nello specifico ambiti, procedimenti, organizzazione, modalità di presentazione ed elaborazione delle istanze, competenze uffici.

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