Il Cardinale Betori ha annunciato che celebrerà la messa della notte di Natale a Barberino di Mugello insieme ai terremotati.
“Per la prima volta – ha detto Betori- mi allontano dalla cattedrale , dove celebrerà il vicario generale, monsignor Giancarlo Corti ( nativo di Galliano e già pievano di Borgo san Lorenzo) che è anche proposto del Duomo”.
Quello di Betori vuol essere un gesto di vicinanza con le persone che hanno sofferto per le scosse di terremoto del 9 dicembre. Per adesso sono 146 i casi di inagibilità concentrati la maggior parte nel comune di Barberino.
“Questo mio andare a Barberino – ha proseguito Betori – vuol essere anche un riconoscimento a istituzioni e volontari per quello che stanno facendo per la popolazione.” E’ probabile che la messa venga celebrata nella palestra delle scuole che fino a ieri è stata utilizzata come luogo di accoglienza per gli sfollati.
Intanto il governo ha approvato lo stato di emergenza nazionale per i comuni colpiti dal sisma come richiesto dalla regione Toscana. Questa decisione dovrebbe attivare anche l’impegno di risorse per operare sulle abitazioni inagibili che la Regione aveva quantificato in circa 6 milioni per le prime urgenze .
