Importante operazione antidroga dei Carabinieri. Indagini partite dal Mugello

Si è conclusa con una decina di arresti operati dai Carabinieri una vasta operazione antidroga che ha  visto l’attiva partecipazione dei militari della Compagnia di Borgo San Lorenzo. Le indagini, nelle quali risultano indagate altre 13 persone, sono partite nel febbraio del 2016, con l’arresto di due giovani pugliesi che rifornivano di droga la zona del Mugello. I Carabinieri mugellani riuscirono a individuare il loro fornitore , un 25 enne di origini kosovare, e seguendone i movimenti sono riusciti ad accertare tutti i canali di rifornimento e la rete delle persone coinvolte  molte delle quali sono state tratte in arresto nella giornata di oggi.
La base operativa della banda sgominata dai Carabinieri si trovava in Olanda da dove partiva lo stupefacente destinato al mercato mugellano e fiorentino. Secondo gli inquirenti i trafficanti riuscivano a portare in Italia fino a 17 kg di cocaina e molte altre sostanze stupefacenti.Per il trasporto della cocaina era stato  modificato anche il telaio di un’auto, tanto che per rinvenire la droga è  stata necessaria una radiografia al mezzo con uno speciale macchinario. Destinazione finale della catena dello spaccio erano in particolare i pusher al dettaglio delle piazze di Firenze, dell’hinterland fiorentino e del Mugello, anche se spesso lo stupefacente veniva inviato pure in altre parti d’Italia.

Secondo quanto emerso, nel gruppo criminale ognuno aveva un ruolo preciso: c’era chi si occupava dei rapporti coi fornitori esteri, chi custodiva la droga e chi la smerciava.
Dal novembre 2016 al maggio 2017 le indagini hanno documentato almeno tre importazioni di cocaina effettuate dalla banda per un quantitativo di almeno 10 kg, dei quali 8,5 sequestrati dai Carabinieri di Borgo San Lorenzo, in collaborazione con i colleghi di Signa in un’operazione effettuata a Campi Bisenzio nel maggio del 2017

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