Il baule di Pia Rontini

 

La nazione di oggi giovedi  17 agosto ci informa del ritrovamento di un baule appartenuto alla famiglia Rontini di Vicchio in cui erano depositati alcuni oggetti appartenuti a Pia, vittima del Mostro di Firenze insieme al fidanzato Claudio Stefanacci il 29 luglio del 1984.
L’articolo ripercorre la storia del padre Renzo Rontini che ha speso buona parte della propria vita per ricercare il colpevole con danno per la propria salute e per i suoi averi.
Arrivò anche a vendere la sua casa nella quale rimase però un baule nel quale erano contenuti alcuni ricordi di famiglia e della figlia Pia.
“Sono passati gli anni – scrive Brogioni su La Nazione-  tanti. Renzo Rontini è morto, l’amico dirimpettaio pure. E quel baule è rimasto in garage, senza che nessuno per anni lo aprisse.”  Fino a  qualche giorno fa  quando qualcuno il baule lo ha aperto trovandoci delle cose che appartenevano a Pia Rontini.
Sono materiali interessanti ai fini delle indagini che non si sono mai fermate sul Mostro di Firenze?
Probabilmente no. Ma la magistratura  ha comunque inviato sul posto la scientifica per verificare. Secondo quanto scrive la Nazione “ sembra ci siano dei suoi quaderni di scuola in danese ( la madre di Pia era danese), delle gonne, il vestito da majorette con cui si esibiva nelle feste di paese”.
Il ritrovamento  se non aggiungerà niente alle indagini ha fatto riaffiorare ricordi di una perdita , quella di Pia e Claudio,  che tanto dolore provocò allora e che resta come una ferita ancora aperta nella comunità di Vicchio.

One thought on “Il baule di Pia Rontini

  1. Siamo alle comiche! Non ci hanno capito ma mazza per 50 anni adesso esce la verità dal baule? Trovate il baule di canessa di vigna