Dimissioni e primarie a Vicchio

Dimissioni e primarie a Vicchio

In vista delle elezioni amministrative di maggio in molti comuni del territorio del Mugello e della Valdisieve  il Partito Democratico ha già scelto i propri candidati per la carica di sindaco. A Pontassieve e Dicomano saranno gli attuali primi cittadini Monica Marini e Stefano Passiatore  a correre per il secondo mandato, lo stesso a Borgo San Lorenzo con Paolo Omoboni che ha dato vita ad alcuni tavoli tematici (Borgo anch’io) per preparare un programma condiviso. Non ci dovrebbero essere problemi per Barberino e Scarperia e San Piero per la conferma dei sindaci uscenti, mentre a Rufina e Pelago la scelta è già stata formalizzata con i due vice sindaco Maida a Rufina e Povoleri a Pelago.
In questo momento il comune dove il dibattito è invece ancora aperto e anche conflittuale è quello di Vicchio con Roberto Izzo giunto al termine del secondo mandato.
Le primarie del Pd in questo comune sono già fissate per il prossimo 20 gennaio con due candidature , quella in continuità della Vice sindaco Carlotta Tai e l’altra che si definisce di rinnovamento di Filippo Carlà Campa, dimissionario presidente del Jazz Club. La decisione del PD di andare alle primarie senza  consultare i possibili alleati ha irritato Liberi e Uguali che in un comunicato sembra paventare una possibile lista a sinistra del PD. Ma la discussione pare piuttosto serrata anche nel Pd stesso dove si sono formati due schieramenti che potremo definire “nettamente contrapposti” tanto che nell’ultimo consiglio comunale del 28 dicembre sono arrivate le dimissioni dell’assessore Bolognesi e della consigliera  Teresa Bonanni a cinque mesi dalla fine del mandato. La giunta non si è scomposta è dopo aver ringraziato Bolognesi per i suoi 10 anni di impegno, il sindaco Izzo ha redistribuito le deleghe tra gli assessori rimasti. Mentre in candidato Carlà Campa legge in queste dimissioni ” un affievolirsi di un progetto politico” di governo e la necessità di una discontinuità ” vera e puntuale sia nell’azione di governo che nell’allargamento del progetto amministrativo” anche a forze fuori dal Pd per una rinascita di Vicchio.
La Tai invece prosegue nella serie di incontri nelle frazioni ed ha fissato un incontro con la cittadinanza per il 5 gennaio alle 17 presso la sede del PD dichiarandosi disponibile all’ascolto e al confronto. “Il programma , ribadisce la Tai , in questa fase non può che essere aperto all’opinione e alle idee di tutti”.
In previsione delle primarie del 20 gennaio non è però previsto nessun confronto diretto tra i due candidati.

 

LR

I commenti sono chiusi.