Detenzione illegale di uccelli da richiamo a Vicchio

 

I Forestali di Borgo san Lorenzo hanno fatto un sopralluogo a Vicchio in un edificio adibito a deposito di materiale vario dove  hanno trovato numerose gabbie per uccelli, che l’interessato ha dichiarato di aver utilizzato per l’allevamento di richiami vivi, attualmente cessato.

La persona in questione ha spiegato quindi ai militari di detenere solo tre esemplari di merlo, detenzione che giustificava producendo copia dell’istanza di autorizzazione per allevamento di uccelli da utilizzare come richiami vivi, presentata alla Regione Toscana, che tuttavia non era stato ancora autorizzato.

Circa l’origine dei tre uccelli, sistemati in gabbie non adeguate, l’uomo produceva un documento a sua firma, attestante la provenienza di otto merli dall’allevamento di uccelli da utilizzare come richiami vivi, di sua proprietà, ma  i forestali hanno appurato però che gli animali sarebbero stati in realtà catturati in natura, con plausibile sottrazione dei piccoli dal nido. Per questo è scattata una segnalazione all’autorità giudiziaria.

In applicazione della Legge Regionale di riferimento è stata comminata anche una sanzione amministrativa di 100,00 Euro.

 

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