Coldiretti e Fai Cisl sul futuro del Forteto

“Archiviata la stagione giudiziaria, e avviata da parte della Regione con il supporto dell’Unione dei Comuni del Mugello, la doverosa fase di supporto alle vittime, ancora il Forteto non riesce a ripartire. Il nostro auspicio e quello del mondo agricolo ed economico, è che si metta finalmente fine a questa fase di stallo e che si volti pagina velocemente prima di perdere un patrimonio per il nostro territorio ed un player fondamentale per costruire un nuovo sistema dell’agroalimentare di eccellenza mugellana. Questo crediamo sia il compito del nuovo commissario”. Così Roberto Nocentini, presidente Coldiretti Firenze-Prato.
Per Nocentini “determinante sarà il ruolo delle istituzioni locali e nazionali” nel condividere questo percorso di rilancio e crescita di un territorio “che fonda la propria forza sulla bellezza, sulla qualità del proprio ambiente e sulla distintività delle proprie produzioni agroalimentari”.

No all’ipotesi di un nuovo commissario per il Forteto, ipotizzato da Coldiretti Firenze-Prato. A dirlo è il segretario della Fai-Cisl Firenze-Prato, Nicola Longo, replicando alle affermazioni del presidente Coldiretti Firenze-Prato riportate dall’Ansa sabato scorso.

“La Fai-Cisl di Firenze e Prato – afferma Longo – concorda con Coldiretti sulla necessità di conservare e rilanciare una realtà economica che rappresenta un’eccellenza del mondo agricolo del Mugello; questo è l’obiettivo primario per la nostra organizzazione, per la conservazione e la tutela dei posti di lavoro, sia del Forteto, sia di tutto l’indotto.”

“Al tempo stesso – continua Longo – siamo preoccupati per l’ipotesi dell’arrivo di un nuovo commissario, in quanto dovrebbe calarsi in quella che ora è quasi una nuova realtà. Sarebbe invece auspicabile – e la nostra organizzazione lo chiede – che qualora non fosse possibile nominare un nuovo consiglio d’amministrazione, sia lo stesso commissario Marzetti a completare il lavoro che fino ad oggi, malgrado le molteplici difficoltà ha dato buoni risultati.”

 

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