Claudia Masini si candida a Sindaco
La lista “L’Altra Borgo–Rifondazione Comunista”mette in campo una donna per la sfida alla carica di primo cittadino a Borgo San Lorenzo
Claudia Masini, classe 1971, educatrice sociale, si candida a Sindaco di Borgo San Lorenzo.
Per la sfida del 25 maggio, la lista L’Altra Borgo–Rifondazione Comunista, punta su una donna attiva nel mondo dell’associazionismo e del sociale, appassionata di arte, impegnata nella politica non convenzionale, quella fatta per passione e idealità. Claudia Masini è una donna che dice ciò che pensa e promette solo ciò che può mantenere. La sua candidatura arriva dopo un lungo percorso che ha portato un partito, Rifondazione Comunista, e un nutrito gruppo di persone indipendenti, ad individuare in lei la figura più adatta a rappresentare il progetto de “L’Altra Borgo”, una proposta programmatica che punta ad un modo alternativo di amministrare, e ad un’alternativa di sinistra.
“Ho deciso di mettermi in gioco per una sinistra vera, unita e plurale, coerente e concreta, che guarda al futuro – spiega Masini- perché non credo nell’astratto concetto di“voto utile”, credo nella necessità impellente di un nuovo modo di intendere la politica che riparta dalla vicinanza alle persone, dalla comprensione dei loro bisogni e delle loro difficoltà. Niente può essere più utile che dare risposte ai problemi e amministrare per e con i cittadini”
Il programma si base su tre parole chiave: partecipazione, trasparenza ed efficienza. L’obiettivo è ridare potere ai cittadini, eliminare i clientelismi e ottimizzare le risorse. “Insomma – sottolinea la candidata- non vogliamo vedere ex sindaci o ex assessori che siedono, a prescindere dalla loro capacità, nei CDA delle società partecipate, non vogliamo piegarci ad una logica dei tagli che compromette i diritti, alla strangolatura causata di quei dettami europei che continuano a chiedere sacrifici a chi non arriva più a fine mese. E dobbiamo farlo ripartendo dalle amministrazioni locali”.
Per la Masini la politica è una passione e non un lavoro e l’unico interesse è solo Borgo San Lorenzo.
Acqua pubblica, il cittadino dovrà pagare solo il costo effettivo senza profitti per i privati; azzeramento della Tasi (ex IMU) sulla prima casa per rendite catastali pari o inferiore a 300 euro; forte progressività nelle tasse e imposte comunali salvaguardando i redditi più bassi; difesa del lavoro e dei diritti e contrasto alla precarietà; creazione di un fondo anticrisi a sostegno delle fasce sociali più deboli; rafforzamento dei servizi socio-sanitari per dare risposte concrete ai bisogni della popolazione; stop al consumo di suolo e definizione di un piano per la messa in sicurezza dal rischio idraulico e idrogeologico;raccolta porta a porta con differenziazione della tassa sui rifiuti, chi più differenzia meno paga; riduzione del numero dei dirigenti e potenziamento del personale comunale sui servizi alle persone e per il territorio: questi alcuni punti salienti del programma presentato dalla lista “L’Altra Borgo-Rifondazione Comunista” che vede Claudia Masini come sua rappresentante.
“Tra le nostre priorità- aggiunge la candidata – una modifica allo Statuto Comunale per il pieno riconoscimento della partecipazione dei cittadini e l’introduzione del bilancio partecipativo. I cittadini avranno la possibilità di decidere su alcune opere pubbliche e su come investire il denaro della collettività. Il tempo della politica che promette e non mantiene è scaduto. Noi non chiediamo deleghe in bianco o un voto per cinque anni, chiediamo un impegno collettivo per migliorare il presente e per disegnare insieme il futuro di Borgo. A differenza di chi ha amministrato fino ad oggi, per noi, ogni promessa fatta è un impegno da mantenere”.