Sono trascorsi quasi quattro mesi dalla quarta e penultima prova del Campionato Italiano Under23/Senior. Era il 30 giugno ed a ospitare la colorata carovana degli aitanti atleti under33 era la cittadina umbra di Spoleto, divenuta testimone quel giorno dell’incoronazione dei primi campioni italiani della nuova stagione.
A brindare al meritato titolo nazionale furono Tommaso Montanari (E1 4T), Guido Conforti (E2U), Davide Soreca (125 Cadetti) e Matteo Pavoni (50cc), che poterono così godersi le meritate vacanze un po’ più rilassati rispetto ai colleghi delle altre categorie, costretti ad attendere fino al fatidico 27 ottobre per dare vita alle ultime, entusiasmanti, battaglie per salire sul gradino più alto del podio.
A fare da testimone agli esiti degli ultimi verdetti della stagione 2013, la cittadina fiorentina di Rufina, protagonista già tre anni fa del tricolore Enduro con la regia della seconda prova del campionato.
Oggi, come all’ora, la base operativa della manifestazione sarà situata nei pressi degli impianti sportivi della cittadina e la macchina organizzatrice sarà affidata al Motoclub A.M. Colli Fiorentini. Il tracciato della gara si sviluppa nell’affascinante cornice della zona collinare e pre appenninica della Rufina dove si incontra una varietà di percorsi molto impegnativi caratterizzati da terra, pietre, tratti veloci, sottobosco e radici.
Proprio in questa atmosfera, il motoclub A.M. Colli Fiorentini ha ideato e disegnato le tre prove speciali che saranno affrontate dai 262 atleti iscritti lungo i 55km di percorso. Dopo il via, 10 minuti di trasferimento accompagneranno i piloti in gara nei pressi della prima linea, un tracciato di circa 4500 metri dove all’interno si alterneranno tratti di salita, con tratti di discesa abbastanza veloce. A seguire, dopo circa mezz’ora di percorso, si incontrerà la seconda speciale, sempre in linea, disposta su un terreno misto di terra e sassi, con pezzi in sottobosco.
Assistenza e poi via con il secondo settore che vedrà lungo il suo tratto il terzo Enduro Test, ricco di impegnativi sali e scendi, dopo il quale si farà rientro al paddock per la conclusione del giro.
La situazione in campionato, archiviate le classi 50cc, 125 Cadetti, E1 4TU ed E2U, la lotta è apertissima nelle altre categorie, dove i distacchi sono anche di un solo, unico punto, come nella E3 Senior, dove troviamo Jacopo Cerutti (TM Mephisto) e Maurizio Facchin (KTM) rispettivamente a 71 e 70 punti ciascuno, tra i quali fa capolino anche Paolo Bernardi (HM Honda), terzo a 67 lunghezze. Sottile la differenza anche nella E1 2T Senior, dove Maurizio Lenzi (KTM) dovrà difendere il proprio primato da Andrea Mayr (HM Honda TRS), alle sue spalle a meno due dalla vetta e da Matteo Zecchin (Fantic Motor), terzo con 66 punti.
Nella E1 4TS, la prima posizione è ben stretta nelle mani di Davide Roggeri (Suzuki), ai vertici della categoria con 77 punti contro i 71 di Giuliano Falgari (HM Honda Future Trial Team) e i 48 di Andrea Bassi (HM Honda), mentre nella E2S, grazie alle quattro vittorie nei precedenti quattro round, troviamo sul gradino più alto del podio Diego Nicoletti (Beta), seguito da Luca Marcotulli (HM Honda Future Trial Team) e Andrea Fossati (KTM).
Tra le squadre, saldamente al comanda la formazione del Trial David Fornaroli, davanti all’Intimiano Natale Noseda e a La Marca Trevigiana.
Nel tricolore Under23, sono solamente cinque le classi in attesa di verdetto: la E1 2T, la E3, la Lady, i Club e i Team.
Nella E1 2T in prima piazza troviamo Nicolò Bruschi che in sella alla sua Yamaha guida il campionato davanti a Matteo Bresolin (KTM Norelli BG) ed al fresco campione europeo Nicolas Pellegrinelli (KTM Diligenti – Treviglio). La E3 vede al comando Andrea Balboni (HM Honda) che precede Jonathan Zecchin (Husaberg GP Motorsport) e Mattia Ferrari (KTM), mentre tra le Lady, primo posto per Cristina Marrocco (Yamaha), seguita da Anna Sappino (HM Honda) e Susanna Grasso (KTM).