Fondi per le pro loco dal Consiglio Regionale e contributi per interventi di valorizzazione di lapidi, monumenti e cippi dedicati alla “Grande guerra”

Interventi straordinari a favore delle associazioni pro loco

In tante realtà della Toscana a svolgere iniziative per valorizzare la promozione culturale e turistica è la pro loco. “Oggi ci sono 7 regioni che hanno dedicato una specifica legge alle pro loco” spiega Eugenio Giani. “Oltre a voler arrivare a una legge che sia di giusto supporto anche qui – continua il presidente – , il Consiglio anticipa un bando, che sarà pubblicato a settembre,  per dare un supporto economico laddove le pro loco organizzino progetti culturali”.

Il testo licenziato dall’ufficio di presidenza prevede un contributo una tantum a favore delle associazioni pro loco che presentino progetti idonei a favorire conoscenza, tutela e valorizzazione delle risorse turistiche locali. La copertura finanziaria è di 330mila euro ed è riferibile al solo 2018.

I contributi saranno concessi sulla base del numero delle domande validamente presentate a seguito della pubblicazione di avviso pubblico. Il contributo una tantum del Consiglio regionale sarà erogato entro il 31 dicembre 2018; tutti i soggetti beneficiari dovranno presentare una relazione sull’impiego dei fondi.

Concessioni di contributi per interventi di valorizzazione di lapidi, monumenti e cippi dedicati alla “Grande guerra”

“Non c’è paese o borgo in Toscana che non  ricordi i caduti della Grande Guerra: 600mila ragazzi che diedero la vita per quella che fu poi detta la guerra mutilata”. Il prossimo 4 novembre ricorreranno i cento anni dalla vittoria della Prima guerra Mondiale e il Consiglio, spiega Eugenio Giani, offre ai Comuni la possibilità di restaurare lapidi, cippi e monumenti in ricordo di tutti quei giovani che persero la vita.  ‘I ragazzi del ‘99’. “Su quelle lapidi e quei cippi, spesso ricoperti da vegetazione o lasciati a se stessi, che magari si trovano in borghi non più abitati, lì – dice Giani – ci sono le vite di ragazzi che rappresentavano l’anima delle famiglie e di cui ancora, se si parla con i nonni, c’è il ricordo”.


Il budget complessivo stanziato è di 150mila euro. L’importo del contributo concesso a ciascun Comune ammonta a un massimo di 4mila euro e non può comunque superare il tetto massimo dell’80 per cento del costo complessivo dell’intervento oggetto di domanda, tenuto conto delle domande ritenute ricevibili.
La domanda dovrà essere presentata entro lunedì 17 settembre 2018.
L’avviso, con la relativa modulistica, è sul sito del Consiglio regionale della Toscana nella sezione dedicata ad  ‘Avvisi, gare e concorsi’.

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