21° Giotto jazz festival. Stasera Aires Tango e Javier Girotto

GIOTTO JAZZ FESTIVAL

Teatro Giotto – Vicchio

La ventunesima edizione del Giotto Jazz Festival, dal 22 al 25 marzo caratterizzerà per quattro giorni il piccolo borgo toscano: concerti, incontri con il pubblico, aperitivi e feste in teatro, il tutto promosso dal Comune di Vicchio e dal Jazz Club of Vicchio insieme a Music Pool. Ancora una volta il paese natale di Giotto sarà l’epicentro del jazz e del funky in Toscana.


Giovedì 22 marzo ore 21,15
Vicchio, Teatro Giotto
MACEO PARKER

Maceo Parker: bandleader, sax, voce
Greg Boyer: trombone
Will Boulware: tastiere
Bruno Speight: chitarra
Rodney “Skeet” Curtis: Basso
Nikki Glaspie: batteria
Darliene Parker: voce

Il nome di Maceo Parker è sinonimo di Funk. Con il suo sax ha collaborato con le leggende del genere. Ha lasciato la sua firma in un’enorme varietà di generi musicali ed è diventato la maggiore fonte di ispirazione dell’hip hop. Riferimento della musica di James Brown negli anni ’60, sax di George Clinton negli anni ’70, ha suonato con Ray Charles, James Taylor, Red Hot Chili Peppers, Prince. La sua musica senza tempo ha catturato un pubblico vario e sempre crescente. Come sassofonista, cantante, compositore e band leader, Maceo Parker si è distinto per tanti progetti, dischi, concerti e festival. Il palco è il suo habitat naturale dal quale diffonde la sua sconfinata energia e passione, la sua incredibile abilità nel catturare e coinvolgere il pubblico.

Posto unico in piedi € 25 + d.p.

Venerdì 23 marzo ore 21,15
Vicchio, Teatro Giotto
THE JELLY FACTORY

Luca Gelli: chitarra
Francesco Cherubini: batteria
Marco Calì: batteria elettronica e percussioni
Matteo Giannetti: basso
Leonardo Volo: tastiere
Emanuele Fontana: tastiere
Dario Cecchini: sassofoni e flauto
Nicola Cellai: tromba
Francesco Cangi: trombone

The Jelly Factory è un progetto musicale che parte dalla musica scritta da Luca Gelli, elaborata attraverso l’interpretazione dei musicisti che fanno parte della “factory” stessa. Sebbene la natura del progetto possa essere ricondotta al jazz, sono molto marcate le contaminazioni: si passa dal funk alla ballad moderna, dallo swing al blues, ed anche al rock. New Improved è il terzo disco della Jelly Factory, registrato dal vivo tra l’8 e il 9 dicembre 2016. Rispetto alle produzioni precedenti, la formazione allargata ha permesso di raggiungere un maggior numero di sonorità, a volte più strettamente funk, altre volte più jazzy o elettroniche. Accanto alla rivisitazione di brani presenti nei due dischi precedenti, compaiono due brani inediti, che segnano il tratto della prossima produzione.

A seguire una selezione musicale “Black Power” proseguirà la festa fino a tarda notte

Posto unico in piedi € 10 + d.p

 

Sabato 24 marzo ore 21,15
Vicchio, Teatro Giotto
JAVIER GIROTTO & AIRES TANGO

Javier Girotto: sassofono
Marco Siniscalco: basso
Michele Rabbia: Percussioni, Live Electronics (SBAGLIATO)
Alessandro Gwis: Piano, Tastiere

II quartetto guidato da Javier Girotto, continua ad affascinare e a stupire con quell’inconfondibile miscela di jazz e tango argentino che ha reso negli anni il quartetto una band culto nel panorama italiano. Il gruppo nasce da un’idea del sassofonista e compositore argentino Javier Girotto, che ispirandosi alle proprie radici musicali e fondendole con le modalità espressive tipiche del Jazz crea un terreno musicale nuovo e originale. Il risultato è una sorta di Tango trattato, dalle caratteristiche spiccatamente latine per le melodie ed i ritmi che lo animano, ma meno vincolato dai canoni del Tango tradizionale e perciò terreno fertile per un’improvvisazione d’ispirazione Jazz: una musica di notevole libertà espressiva e di grande fascino, nella quale gli echi del passato si fondono con le istanze del linguaggio musicale più moderno.

Posto unico a sedere € 12/10 + d.p.

Domenica 25 marzo, ore 21,15
Vicchio, Teatro Giotto
IO JOHN COLTRANE

Stefano “Cocco” Cantini: sax
Francesco Maccianti: piano
Ares Tavolazzi: contrabbasso
Piero Borri: batteria
Daniela Morozzi: voce recitante

Io, John Coltrane quartetto per cinque elementi segna l’incontro tra il Living Coltrane Quartet e l’attrice Daniela Morozzi che sperimentano insieme un concerto accompagnato da scrittura drammaturgica, una sorta di partitura musicale narrativa. Uno spettacolo nato dal desiderio di evocare il respiro e i colori del mondo di Coltrane, un racconto in prima persona che rievoca la quotidiana poesia della musica e della vita del grande artista americano e ne ripercorre l’universo espressivo dandone un’interpretazione personale e originale. Gli autori, insieme a Daniela Morozzi, portano sul palco una voce che si amalgama a quelle strumentali, si fonde con loro, si propone, come il quinto elemento che esprime gli stessi contenuti degli strumenti con la forza della parola.

Posto numerato € 18/16 + d.p.

Info: 055 240397 –  Prevendite online www.eventimusicpool.it
Altre prevendite: www.ticketone.it – Circuito regionale Box Office – 055 210804 www.boxol.it

I commenti sono chiusi.