Piena fiducia nel nuovo cda del Forteto dalle Cooperative

Forteto, Confcooperative: “Nessuna frattura fra coop bianche e rosse, piena fiducia nel nuovo CDA, andiamo avanti in un percorso condiviso che vuole salvare la cooperativa, i lavoratori e il tessuto economico del territorio”

Confcooperative Toscana e Legacoop Toscana, in forza della doppia adesione del Forteto, sono impegnate insieme ad accompagnare il percorso di discontinuità con il passato volto a favorire una piena, libera ed effettiva partecipazione di ciascuno dei soci alla vita sociale, escludendo qualsiasi forma di condizionamento e rischio di etero direzione, oltre che con gli strumenti e nei limiti dettati in particolare dalla normativa sulla vigilanza cooperativa, anche con iniziative finalizzate a  sostenere e stimolare l’impegno del nuovo management, in cui si ripone piena fiducia, volto a completare il processo di rinnovamento.

FIRMA: ​C​onfcooperative Toscana

Non c’è mai stata pertanto alcuna volontà di confondere l’esperienza negativa della tragica vicenda del Forteto con l’attività imprenditoriale della cooperativa ed il suo nuovo management, che deve proseguire per garantire la continuità aziendale, il mantenimento dei posti di lavoro e la salvaguardia del tessuto economico del territorio.

Il Gruppo cooperativo Co&So, in merito al comunicato stampa relativo alla vicenda Il Forteto diffuso ieri dall’associazione Artemisia in riferimento alla sentenza della Corte di Cassazione e in relazione a quanto apparso oggi su alcuni organi di stampa, intende precisare quanto segue:

– il Gruppo cooperativo Co&So conferma piena fiducia e sostegno alle azioni messe in campo da Confcooperative e Legacoop finalizzate a salvaguardare la continuità aziendale e occupazionale della cooperativa e a vigilare con gli strumenti previsti dalla legge, sul ripristino di una piena, libera ed effettiva partecipazione di ciascuno dei soci alla vita sociale;

– ribadisce con forza che spetta alle istituzioni competenti il compito di fare luce su uno degli episodi più terribili della storia recente che ha riguardato il nostro territorio;

– precisa che la sua agenzia formativa Formazione Co&So Network (e non Co&So, come erroneamente riportato in data odierna da alcuni organi di stampa) il cui logo appare in calce al comunicato in oggetto, non ha alcuna titolarità per entrare nel merito della vicenda. Il suo compito è infatti unicamente quello di prestare, attraverso i suoi operatori, un servizio professionale all’interno del progetto “Oltre, percorsi verso l’autonomia” di sostegno psicologico alle 40 persone persone vittime di maltrattamenti e abusi, finanziato da ottobre 2015 dalla Regione Toscana, e che ha come capofila – da esito di avviso pubblico –  l’Associazione Artemisia, in collaborazione con la Società della Salute del Mugello, Anci Toscana e Auser Abitare Solidale.

FIRMA: CO&SO​

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