Domenica 27 aprile 2025, la piccola frazione di Mantigno, nel comune di Palazzuolo sul Senio, si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per ospitare il terzo e ultimo appuntamento della rassegna “Frazioni in Musica”.
Un evento imperdibile per gli amanti delle tradizioni popolari, della musica dal vivo e dell’atmosfera conviviale che solo i borghi sanno offrire.
Musica, tradizione e gusto: il programma
Il pomeriggio musicale prenderà vita nel suggestivo piazzale della Chiesa, a partire dalle ore 16:00. Protagonista assoluto sarà il Corpo Bandistico “Giulio Savoi” di Palazzuolo sul Senio, accompagnato da una spettacolare esibizione dei Frustatori (S’ciucaren) del gruppo Cassani.
Un’ora e un quarto di musica e folklore che culminerà, alle 17:30, con un appuntamento altrettanto atteso: le lasagne al forno, preparate e vendute sul posto dal servizio di ristorazione locale. Un modo perfetto per concludere un pomeriggio tra note e sapori autentici.
Una banda con oltre due secoli di storia
Fondata alla fine del 1700 e intitolata al Maestro Giulio Savoi, che la diresse dal 1886 al 1940, la banda di Palazzuolo ha attraversato i secoli mantenendo viva la passione per la musica. Dopo un lungo periodo di inattività, dal 1966 al 1980, è stata rifondata nel 1981 grazie all’impegno di un gruppo di cittadini guidati da Antonio Poli e dal Maestro Renato Soglia, tuttora direttore musicale.
Oggi il Corpo Bandistico “G. Savoi” conta più di 40 elementi, molti dei quali formati direttamente attraverso i corsi musicali della banda stessa. Alcuni dei componenti provengono anche dal Corso ad Indirizzo Musicale della Scuola Strocchi di Faenza, tutti allievi (o ex allievi) del Maestro Soglia.
Una lunga carriera tra concerti e tournée internazionali
Con oltre 500 esibizioni alle spalle, la banda ha portato la sua musica in tutta Italia — da Roma a Verona, da Viareggio a Pavia — e anche all’estero, con ben 23 tournée internazionali in paesi come Francia, Croazia, Svizzera e persino nell’ex Cecoslovacchia.
Tra le esperienze più emozionanti, l’esibizione nella prestigiosa Sala Nervi in Vaticano, nel 2002, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II.
I frustatori: tra spettacolo e scienza del suono
A rendere lo spettacolo ancora più affascinante saranno i leggendari S’ciucaren, i frustatori romagnoli del gruppo Cassani. Con le loro fruste riescono a creare un effetto sonoro spettacolare: il “schiocchino”, così chiamato in dialetto, rompe addirittura il muro del suono, superando i 1.200 km orari, solo con la forza del braccio umano. Un fenomeno unico al mondo.
Come scrisse qualcuno, “La musica è la voce dell’anima, ma quando a darle ritmo sono fruste che schiantano l’aria, allora è la terra stessa a danzare.”
Un evento da vivere
Il concerto di Mantigno non è solo un evento musicale: è un’esperienza culturale, un viaggio tra storia, passione e identità locale. L’appuntamento è fissato per domenica 27 aprile, e come sempre, la musica sarà il ponte che unisce passato e presente, tradizione e comunità.
