PONTASSIEVE, EX CINEMA ITALIA: SI INTRAVEDE LA RIAPERTURA
· Al via il percorso partecipativo “Su il Sipario – Riapriamolo Insieme!”, che dopo quasi 30 anni porterà alla riapertura al pubblico, obiettivo 29 settembre 2022. Cinema, teatro, formazione e molto altro per un progetto in costruzione, aperto al contributo di tutti.
· Online il nuovo sito nextcinemaitalia.it: informazioni, storia, prospettive e possibilità di partecipare iscrivendosi alla piattaforma.
· I lavori dovrebbero terminare entro giugno 2022, seguiranno le operazioni per la riapertura con il lancio della stagione culturale 2022/23. Intanto, in questo anno, condivisione di contenuti e idee.
29 settembre, San Michele Arcangelo. Patrono di Pontassieve. È oggi, in questo giorno importante per il capoluogo della Valdisieve, che la Fondazione S. Michele – di cui fanno parte la Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve e la Parrocchia di Pontassieve – ha scelto di annunciare che si sta avvicinando l’obiettivo di riapertura dell’ex Cinema Italia di Pontassieve i cui lavori di ristrutturazione sono stati avviati all’inizio del 2021. Si sta lavorando alacremente affinché il 29 settembre 2022 si concretizzi un grande progetto di cultura e di cittadinanza che vede insieme la Parrocchia di Pontassieve e la BCC di Pontassieve, con l’obiettivo di farsi affiancare dalla Cooperativa Don Maestrini e da coloro che vorranno dare il proprio contributo al progetto stesso, come fecero i numerosi volontari che furono parte attiva nel gruppo promotore dell’idea progettuale.
Una data simbolica ma anche il segno concreto di un viaggio che si dà una meta e che in questi 365 giorni si pone l’obiettivo di coinvolgere uomini e donne, giovani e bambini, famiglie e anziani in un progetto culturale di ampio respiro, grazie al quale sia possibile restituire slancio e speranza a Pontassieve, alle comunità della Valdisieve e a chiunque desideri far parte di questa esperienza, dopo il duro periodo del Covid.
Sì, perché in questo anno le persone avranno la possibilità di partecipare ai gruppi di lavoro che completeranno il cammino iniziato più di 10 anni fa con la stesura del “Progetto Culturale”, l’iniziativa Next Cinema Italia, la nascita della Fondazione San Michele ed il fecondo dibattito che ne è scaturito. È così che siamo arrivati all’oggi con i lavori già ad un buono stadio, consistenti nel completamento della facciata e dell’ingresso del nuovo cinema teatro, ed il lancio ufficiale del nuovo sito web www.nextcinemaitalia.it che sarà anche una porta di accesso al percorso di partecipazione “Su il Sipario – Riapriamolo Insieme!”: i cittadini, infatti, potranno chiedere di essere coinvolti attraverso questa rinnovata piattaforma dove troveranno anche la storia, le curiosità, i dettagli del progetto, le idee in fase elaborazione ed i recapiti utili per entrare in contatto con questa realtà che ha radici solide ma che è in divenire per un futuro da edificare insieme.
Oltre alla definizione dei contenuti del cinema, che sarà anche teatro, sala di comunità, luogo di formazione, confronto e approfondimento su temi sociali, antropologici, culturali, spirituali e politici, per chi vorrà sarà possibile fornire un contributo di idee alla Fondazione e alla Cooperativa che gestiranno la struttura sui temi di logo e brand. Insieme al sito web, dove saranno pubblicati tutti gli aggiornamenti, questa inedita avventura potrà essere seguita sui canali social con gli hashtag #suilsipario e #riapriamoloinsieme.
“Siamo felici di essere qui oggi – osservano il Parroco di Pontassieve Don Luciano Santini e il presidente della Fondazione San Michele Andrea Bulli, insieme ai giovani animatori del progetto – perché questo giorno è la tappa di una sorta di grande pellegrinaggio di comunità, che viene da lontano e che vuole costruire un orizzonte ancora più ampio per fare della cultura un viatico di relazione e formazione per la comunità”.
La storia: il progetto Pro Familia nasce nel 1910/11; dopo lo stop dei lavori a causa della Prima Guerra Mondiale l’edificio viene completato nel 1924 e diventa il Circolo Cattolico per lo svago, la formazione culturale e politica. Chiuso per un anno dal governo fascista e distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, la ricostruzione trova compimento nel 1954 con l’inizio dell’attività del Cinema Italia, luogo di proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali e attività per i giovani, fino alla chiusura avvenuta all’inizio degli anni ’90.