Programma delle Feste:
VENERDI’ 21 LUGLIO
Ore 18,00: lungo le vie e le piazze, mercanti e mestieranti, presentano le loro merci e il loro sapere.
Lungo le vie del fiume “Tempus Fugit”, i campi militari visitabili aprono le loro porte e si attivano, potrete ammirare la vita, le attrezzature e le attività di un tempo.
Ore 20,30: apertura e inaugurazione della manifestazione.
Ore 21,00: musici, mercanti, giocolieri e commedianti tra il pubblico e con il pubblico danno inizio alla festa.
Ore 21,30: in piazza E.Alpi, spettacolo teatrale “La Leggenda di un Amore” a cura della compagnia “La Corte delle Spade”.
Ore 21,30: in piazza Strigelli, spettacolo di improvvisazione teatrale “Il Giullare del Re” a cura della “Piccola Compagnia dei Contrari”.
Ore 22,30: in piazza E.Alpi, gli spettacoli continuano con musici, danze, acrobati, giullari e giocolieri, a cura dei gruppi Folet D’La Marga e Danza Antica.
SABATO 22 LUGLIO
Ore 10,30: lungo le vie e le piazze, mercanti e mestieranti, presentano le loro merci e il loro sapere.
Lungo le vie del fiume “Tempus Fugit”, i campi militari visitabili aprono le loro porte e si attivano, potrete ammirare la vita, le attrezzature e le attività di un tempo.
Ore 18,00: in piazza del Grano, convegno su una nobildonna italiana fra le più note figure di donne combattenti della storia d’italia, che la leggenda vuole Palazzuolo sul Senio porti sul suo stemma. Marzia Ubaldini in Ordelaffi, detta Cia (Forlì, 21/06/1317–1381), figura storica e mitica al contempo. A cura di Maria Chiara Pepa, introduce Barbara Montevecchi.
Ore 21,00: musici, mercanti, giocolieri e commedianti tra il pubblico e con il pubblico danno inizio alla festa.
Ore 21,30: in piazza E.Alpi, spettacolo teatrale “Una Spada per Conquistare” a cura della compagnia “La Corte delle Spade”.
Ore 21,30: in piazza Strigelli, spettacolo di improvvisazione teatrale “Il Giullare del Re” a cura della “Piccola Compagnia dei Contrari”.
Ore 22,30: in piazza E.Alpi, spettacolo di acrobatica aerea “MagArìa” del duo Chiara Vitale e Gloria Barbanti.
Ore 23,00: corteo storico e presso lo stadio comunale, danze, musiche e giullari, battaglie notturne Guelfi vs Ghibellini, macchine da assedio in movimento con lanci dimostrativi di frecce e palle infuocate.
DOMENICA 23 LUGLIO
Ore 10,30: lungo le vie e le piazze, mercanti e mestieranti, presentano le loro merci e il loro sapere.
Lungo le vie del fiume “Tempus Fugit”, i campi militari visitabili aprono le loro porte e si attivano, potrete ammirare la vita, le attrezzature e le attività di un tempo.
Ore 16,30: Corteo Storico lungo le vie del Borgo.
Ore 17,00: presso lo stadio comunale danze, musiche e giullari. Tradizionale “Palio della Campana”. La Guelfa Figline Valdarno affronterà la Ghibellina Palazzuolo sul Senio. Si potrà assistere al tiro di potenti macchine da assedio, scontri tra armati, torneo di tiro con l’arco, esibizione di falconeria con volo dei rapaci, battaglia campale Guelfi vs Ghibellini.
Ore 18,00: lungo le vie e le piazze, mercanti e mestieranti, presentano le loro merci e il loro sapere.
Lungo le vie del fiume “Tempus Fugit”….
Ore 21,00: musici, mercanti, giocolieri e commedianti tra il pubblico e con il pubblico danno inizio alla festa.
Ore 21,30: in piazza E.Alpi spettacolo teatrale “La Spada nella Goccia” a cura della compagnia “La Corte delle Spade”.
Ore 21,30: in piazza Strigelli, spettacolo di improvvisazione teatrale “Il Giullare del Re” a cura della “Piccola Compagnia dei Contrari”.
Ore 22,30: in piazza E.Alpi spettacolo di giocoleria di fuoco “Alkemika” a cura di “Il Fuoco Fatuo – Manipura”.
INOLTRE DURANTE I TRE GIORNI….
Dimostrazioni e didattiche di tiro con arco storico in piazza Strigelli con il gruppo “Arcieri Quadalto”.
La fattoria ambulante di “Fra’ Tuck” con i suoi animali, un divertimento assicurato per i più piccini e non solo.
Rapaci in mostra. I Falconieri vi insegneranno tutto su questi magnifici volatili all’epoca usati per la caccia.
Ricostruzione di attività di artigianato storico in piazzetta di via dell’Ocara:
la Dipintura ai tempi della Bottega di Agnolo di Taddeo Gaddi;
il mestiere dell’Arciere in tempo di guerra e pace;
i Mercanti di Calimala e i loro panni e filati provenienti da Africa ed Oltralpe;
l’arte del Vascellario e le preziose ceramiche fiorentine;
lo Scriptorium: una bottega laica dalla bella Firenze;
la Spezieria “All’insegna del Drago”: antiche ricette curative e di bellezza in tempo di guerra e pace;
il Coltellinarius: dimostrazione di affilatura con mola ad acqua fedelmente ricostruita;
il Guainaio: ricostruzione di foderi decorati e incisi a mano messi in forma sulle lame affilate dal Coltellinarius;
la Medichessa con dimostrazione di lisciva e unguenti;
l’Erborista con dimostrazione di distillazione.
Macchine della tortura, attenti a non essere catturati dai carcerieri o il boia vi torturerà fino a morire dalle risate.
Il gioco della botte, affina la tua mira, centra il bersaglio e annega il giullare irriverente ed altri 30 giochi di abilità vi aspettano per far divertire grandi e piccini.
Presso i giardini di piazza IV Novembre Laboratori di ceramica per bambini a cura di Lucia Loli;
Tuccabimbi e bolle di sapone a cura di Ylenia Luzzi e Bisi Cristina.
…e inoltre tante le animazioni nel borgo: musici, tamburi, maghi, cerusici, venditori di indulgenze, cantori, menestrelli, giullari, ciarlatani, battitura della moneta, giochi di destrezza e di fortuna.
Collaterale all’evento, sotto al loggiato di piazza Garibaldi, mostra d’arte delle opere di Patrizia Ossani e Giuseppina Bosi.
RISTORANTE IN PIAZZA: ALLA “TAVERNA DELL’ANIMO”
I GRANDI PIATTI DELLA CUCINA DELLA ROMAGNA FIORENTINA
Menù:
“Antipastone Maghinardo” (affettati e formaggi misti)
“Orzo in Savore” (insalata di orzo e verdure crude)
“Ceci in Zimino” (zuppa di ceci alla toscana)
“Pasta Imperatrice” (pasta corta con burro, pancetta rigatina e zafferano)
“Civero speziato” (costina,salsiccia e spalla di maiale stufati)
“Torta Regina” (crostata salata con ricotta, cipolla e zucchine)
“Occhi Divini” (fagioli dall’occhio all’uccelletta)
“L’Orto Ubaldino” (friggione di verdura, melanzana, cipolla e zucchina)
“Ama Te Stesso” (crema dolce di ricotta e mandorle)
DA BERE:
“Sangue delle terre romagnole” (vino Sangiovese)
“Oro di Maghinardo” (birra artigianale del Birrificio Valsenio)
“Diamante della Corona” (acqua naturale o frizzante da 1Lt.)
PER LE VIE DEL BORGO PRESSO “SIR NALDO” ,
E LA “LOGGIA DELL’EGO”
BIRRA, VINO, VINO SPEZIATO, SANGRIA, PANINI, SCHIACCIATA, STUZZICHINI DOLCI E SALATI, E LA BUONISSIMA PORCHETTA COTTA NEL FORNO A LEGNA
E PRESSO E L’“OSTERIA BRUCIATA” INOLTRE
PIADA AL TESTO, FRITTI MISTI, COCOMERO, BEVANDE ANTICHE E ESTRATTI DI FRUTTA AL NATURALE
- Ingresso gratuito