Mercoledì 21 dicembre, è stato un giorno speciale per l’Oratorio della Madonna del Vivaio che tutti attendevamo da decenni.
Si sono conclusi i lavori di tinteggiatura degli apparati murari e lo smontaggio del ponteggio che da anni era stato allestito all’interno dell’Oratorio.
Questo ha fatto sì che per la prima volta dopo più di sessant’anni le persone potessero accedervi ed ammirare la bellezza di questo edificio unico nell’architettura del ‘700.
E così si è tenuto un brindisi ed un’apertura del tutto straordinaria per festeggiare la conclusione di questo lotto di lavori alla presenza dell’architetto Gabriele Nannetti (RUP per il recupero della Madonna del Vivaio), l’assessore alla cultura Marco Casati e i soci del comitato.
Adesso prima di poter rendere nuovamente fruibile l’edificio sarà necessario la ricollocazione del pavimento oltre al restauro e recupero degli apparati lignei.
Nel frattempo, compatibilmente con le misure di sicurezza e il proseguo dei lavori, cercheremo di organizzare delle iniziative volte a far rivedere e conoscere questo luogo tanto caro ed allora fortemente voluto dagli scarperiesi (messaggio pubblicato sul profilo Facebook del comitato oratorio).