Un museo nel Centro di Pontassieve
Centro Studi “Museo GEO Bruschi”
Archeologia, antropologia e reportage dal mondo in piazza Vittorio Emanuele II
Inaugurazione piazza Vittorio Emanuele II domenica 18 maggio ore 17,30
Domenica 18 maggio nasce il Centro Studi “Museo Geo Bruschi”, il primo museo permanente di Pontassieve che contiene oggetti archeologici, fotografie di reportage e maschere provenienti da tutto il mondo.
Il fotografo Eugenio “Geo” Bruschi ha donato al Comune oggetti e opere di valore culturale e storico che dal 18 maggio saranno patrimonio del territorio raccolte in un’esposizione nei locali di piazza Vittorio Emanuele II, nel cuore della città di Pontassieve. La collezione donata da “Geo”, comprende più di 200 reperti, tra cui vasi etruschi dal periodo villanoviano al periodo ellenistico, oltre a vasellame di vario tipo e ceramiche provenienti dall’Italia meridionale databili IV secolo a. C. Sono inoltre presenti reperti in bronzo fra cui varie tipologie di fibule etrusche. Fra i reperti di periodo romano un’anfora e vari unguentari in vetro. Insieme a questi anche reperti di civiltà greco-italiche ed egiziane, oltre a armi bianche o da sparo risalenti a epoche diverse, un’importante selezione di scatti fotografici dei luoghi più remoti della Terra, maschere di varia origine e nazione e altri oggetti d’arte raccolti durante i suoi viaggi. Una collezione che ha una stima vicina al milione di euro.