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Un museo nel Centro di Pontassieve

di Leonardo Romagnoli

Un museo nel Centro di Pontassieve

Centro Studi “Museo GEO Bruschi”

Archeologia, antropologia e reportage dal mondo in piazza Vittorio Emanuele IIGEO_REPERTI

Inaugurazione piazza Vittorio Emanuele II domenica 18 maggio ore 17,30

 

Domenica 18 maggio nasce il Centro Studi “Museo Geo Bruschi”, il primo museo permanente di Pontassieve che contiene oggetti archeologici, fotografie di reportage e maschere provenienti da tutto il mondo.

Il fotografo Eugenio “Geo” Bruschi ha donato al Comune oggetti e opere di valore culturale e storico che dal 18 maggio saranno patrimonio del territorio raccolte in un’esposizione nei locali di piazza Vittorio Emanuele II, nel cuore della città di Pontassieve. La collezione donata da “Geo”, comprende più di 200 reperti, tra cui vasi etruschi dal periodo villanoviano al periodo ellenistico, oltre a vasellame di vario tipo e ceramiche provenienti dall’Italia meridionale databili IV secolo a. C. Sono inoltre presenti reperti in bronzo fra cui varie tipologie di fibule etrusche. Fra i reperti di periodo romano un’anfora e vari unguentari in vetro. Insieme a questi anche reperti di civiltà greco-italiche ed egiziane, oltre a armi bianche o da sparo risalenti a epoche diverse, un’importante selezione di scatti fotografici dei luoghi più remoti della Terra, maschere di varia origine e nazione e altri oggetti d’arte raccolti durante i suoi viaggi. Una collezione che ha una stima vicina al milione di euro.

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Il fotoreporter “Geo” Bruschi, è un grandissimo appassionato delle arti e dei viaggi. Nella sua vita ha visitato più di 130 paesi del mondo e li ha documentati con scatti che fissano lo splendore di paesaggi, animali, colori, costumi e volti. Si è avvicinato a Pontassieve nel 2012, con la mostra “Emozioni di Viaggio” dove in molti hanno potuto assaporare attraverso le sue foto le suggestioni della sue esperienze avventurose fatte di vite e luoghi lontani. Decide di donare la sua preziosa collezione al Comune di Pontassieve perché vuole che il suo lavoro appassionato e la sua dedizione siano conservati, salvaguardati e messi a disposizione degli altri creando un’opportunità, per gli studenti e non solo, di conoscenza e di promozione della cultura e dell’arte e perché ognuno possa assaporare la sensazione di sentirsi realmente cittadino del Mondo. Una importante opportunità per Pontassieve per avere nel suo centro storico un vero museo, una collezione straordinaria che diventa di proprietà del Comune e sarà di supporto alla nostra cultura locale. Al suo interno nascerà anche la sede dell’Associazione “i grandi viaggiatori” e sarà attivata la collaborazione con la Facoltà di Antropologia dell’Università di Firenze, questo anche per poter realizzare approfondimenti guidati rivolti, in particolare, alle scuole del territorio.  

I lavori di ristrutturazione dei locali nel Centro di Pontassieve, in Piazza Vittorio Emanuele II, 9 – circa 200 mq – sono stati sostenuti dallo stesso donatore, un ulteriore regalo fatto da Eugenio Bruschi per un’operazione che non avrà costi di realizzazione e di gestione per l’Amministrazione.

Alla inaugurazione – oltre alle autorità locali – saranno presenti Andrea Pessina, Soprintendente per i Beni Archeologici della Toscana; Alessandra Marino, Soprintendente per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Firenze, Pistoia e Prato; Cristina Acidini, Sovraintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Firenze e il donatore Eugenio Bruschi (GEO).

Info: Dipartimento Cultura Comune di Pontassieve – 055/8360343 – 344 cultura@comune.pontassieve.fi.it

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