Dopo lo stanziamento dei fondi statali per la prevenzione del rischio idrogeologico, Elisa Tozzi, consigliera regionale di Fratelli d’Italia, lancia un appello diretto alla Regione Toscana: “Adesso servono azioni concrete. Il Mugello non può più essere ignorato”.
I fondi previsti dal governo, spiega Tozzi, rappresentano il primo passo verso un intervento strutturato e di lungo periodo nei territori colpiti dalla devastante alluvione del maggio 2023. Palazzuolo, Marradi, Londa e San Godenzo saranno destinatari di decine di milioni di euro statali, da investire nel corso di un decennio a partire dal 2027, per ridurre il rischio idrogeologico e rafforzare le infrastrutture locali.
“Da settimane chiediamo un piano speciale per il Mugello”, ricorda Tozzi, criticando la mancanza di iniziativa da parte della Regione Toscana e del presidente Eugenio Giani, ancora fermo sulla definizione degli interventi prioritari. “Il decreto del governo dimostra che l’attenzione nazionale sul nostro territorio esiste, ora serve quella regionale”, incalza la consigliera.
Tozzi punta il dito anche contro la Città Metropolitana di Firenze, accusata – insieme alla Regione – di non aver destinato al Mugello le risorse nazionali dei piani urbani integrati. Una scelta che, secondo la rappresentante di FdI, ha penalizzato ingiustamente un’area già fragile e spesso dimenticata.
“Non ci sono più scuse: il Governo ha fatto il primo passo, ora la Regione predisponga la lista degli interventi e dimostri che il Mugello conta davvero”, conclude Tozzi, chiedendo una risposta chiara e tempestiva alle istanze del territorio.