Per la prima volta nella sua storia, il Trail del Cinghiale si svolgerà a cavallo tra la notte di Halloween e la festività di Ognissanti, in un’atmosfera sospesa tra sport, festa popolare e suggestioni celtiche. La 12ª edizione della celebre gara di endurance off-road – tra le più importanti dell’Appennino Tosco-Romagnolo e una delle più apprezzate del Centro Italia – animerà il borgo e tutta la vallata del Senio tra il 31 ottobre e il 1° novembre.
Organizzata dalla Leopodistica ASD Faenza, la manifestazione coinvolgerà oltre 1.500 partecipanti, distribuiti su sei diverse distanze, e vedrà impegnata l’intera comunità locale, con la collaborazione del Comune di Palazzuolo sul Senio, ASD Seniobike, Misericordia, Pro Loco e numerosi volontari.
Una corsa nel cuore dell’autunno e della notte
Il via sarà dato alle 22 di venerdì 31 ottobre con l’ultratrail da 100K (D+ 5.720 m, 4 punti ITRA), che si snoda tra Romagna e Toscana e dovrà essere concluso entro le 23 di sabato. Una corsa lunga, tecnica e spettacolare, resa ancora più iconica dalla partenza notturna con lampade frontali, che illumineranno i sentieri come un serpente di luce tra boschi e crinali.
Un momento che ormai è diventato un simbolo della manifestazione, capace di riempire i social fin dai primi istanti, grazie all’impatto scenografico e al fascino della notte.
Un villaggio per atleti e famiglie
Nel cuore di Palazzuolo sarà allestito il tradizionale Villaggio Expo, che accoglierà atleti, accompagnatori e visitatori con stand espositivi, food truck, dj set e attività per tutti. Il main sponsor La Sportiva sarà presente con un progetto speciale di economia circolare e solidarietà: ogni concorrente riceverà un portafoglio realizzato dalla Cooperativa Sociale Samuele di Trento, prodotto utilizzando gli scarti delle calzature. Ogni pezzo sarà unico e irripetibile, a simboleggiare il legame tra sport, ambiente e responsabilità sociale.
Le distanze: sei gare per tutti i livelli
Oltre alla 100K, il Trail del Cinghiale 2025 propone un ventaglio di gare raro in Italia, con sei distanze competitive e due camminate non agonistiche, che rendono l’evento accessibile e attrattivo per un pubblico ampio.
- 60K (D+ 3.560 m, 3 ITRA) – partenza sabato 1° novembre ore 5:30
- 45K (D+ 2.610 m, 2 ITRA) – partenza ore 6:30
- 35K (D+ 2.020 m, 2 ITRA) – partenza ore 7:30, completamente rinnovata nel tracciato
- 20K (D+ 1.040 m, 1 ITRA) – partenza ore 9:30
- Trekking 13K (D+ 650 m) – partenza ore 10:00, non competitivo
- Camminata guidata di 6K – gratuita, ideale per famiglie e accompagnatori
Le gare si svolgono su percorsi ad anello “a petalo”, con passaggi multipli nel centro di Palazzuolo che favoriscono il pubblico e garantiscono maggiore sicurezza, anche grazie al monitoraggio in tempo reale fornito dal sistema Evodata.
Il “terzo tempo” che fa la differenza
Oltre allo sport, il Trail del Cinghiale è da sempre anche una festa di comunità. L’edizione 2025 punta ancora di più sulla dimensione conviviale, con ristoranti locali, cibo di strada, musica dal vivo e momenti di socialità che trasformeranno l’intera Alta Valsenio in una grande piazza all’aperto.
Un’esperienza che va oltre la performance: qui il “terzo tempo” – ovvero il momento dopo la gara – è un valore culturale, fatto di incontro, racconto, festa.
Una macchina organizzativa rodata e sostenuta
La manifestazione è frutto del lavoro sinergico di Outdoor&Trekking Store Ravenna e Faenza, con il supporto di partner tecnici e istituzionali che ne garantiscono qualità e affidabilità. Tra gli sponsor si ringraziano: Biotex, MTBness, Alce Nero, Injinji, Caviro, Gran Frutta Zani, Clai, Gabel, Bcc Ravennate, Forlivese e Imolese, Le Salumette, Carlsberg Beer, ProUp, Go For Fit, Pool Pharma, Master Aid Sport, Egoista, Osprey e Personalizzandia.
Un’esperienza unica, tra natura, sport e racconto
Il Trail del Cinghiale non è solo una competizione. È un viaggio fisico e simbolico attraverso i boschi dell’Appennino, è un rito collettivo nel cuore dell’autunno, è un’occasione per riscoprire il rapporto con la natura, con la fatica e con la bellezza di territori spesso poco conosciuti ma ricchi di identità.
Una corsa che ogni anno accoglie, unisce, emoziona. E nel 2025, con l’aggiunta della magia di Halloween, promette un’edizione ancora più potente, partecipata e indimenticabile.

