Il presidente Mangini lancia l’idea di un consorzio di società del CRT- LND per abbattere i costi delle utenze

Il presidente Mangini lancia l’idea di un consorzio di società del CRT- LND per abbattere i costi delle utenze

E’ stata densa di contenuti attuali, pratici e soprattutto utili alle società calcistiche, la diretta live su Facebook che Paolo Mangini, presidente del Crt – Lnd, ha tenuto ieri 25 maggio sulle problematiche e sui futuri scenari che aspettano il calcio dilettanti nei prossimi mesi. Una disamina puntuale ed articolata che è stata arricchita da proposte importanti atte a garantire la sopravvivenza delle nostre società

Sono stati  cinque i provvedimenti prioritari che Mangini ha individuato in ottica ripartenza dell’attività:

Contenimento massimo costi federali

Contributi a fondo perduto

Linee di credito vantaggiose

Proroga delle concessioni degli impianti sportivi

Costo delle utenze

Proprio su questo ultimo Mangini si è soffermato più a lungo:

“Forse è il punto più importante – ha sottolineato il presidente –  per l’incidenza che il costo delle utenze ha sui bilanci delle società, e ritengo ingiusto che un impianto sportivo paghi quanto una civile abitazione. Su questo argomento già da dicembre avevo promosso insieme al Presidente del CONI regionale un tavolo con ANCI per trovare una soluzione adeguata al problema. In questi mesi ho potuto verificare direttamente che, nonostante la buona volontà dell’Anci e del CONI di risolvere il problema, ci sono difficoltà oggettive di carattere strutturale che vanno affrontate in altro modo. Ritengo, pertanto, sia giunto il momento di avanzare una proposta,  una novità per il nostro mondo sportivo, uno strumento nuovo che possa darci la possibilità di gestire i nostri impianti con il minor costo possibile.

La mia proposta è questa:  verificare la possibilità   di creare un gruppo di acquisto, una società consortile, composta da più società possibili promossa e coordinata dal CRT che è l’unico soggetto  deputato a farlo avendo la responsabilità  di tutti i sodalizi della Toscana.  Un soggetto che non  acquisterebbe solo energia elettrica o il gas ma che potrebbe allargare il raggio  per stipulare assicurazioni , per acquistare il materiale sportivo con indubbio vantaggio economico per tutte le società partecipanti.

Si tratterebbe di una SRL, dotata di un proprio capitale dato da quote (anche minime) che le società partecipanti  verserebbero annualmente ma che offrirebbe  precise garanzie a  tutte quelle società che erogano servizi come luce gas che a queste condizioni potrebbero praticare percentuali di sconto molto vantaggiose. E’ un operazione che potrebbe essere fatta in tempi medi.

Mangini  ha concluso  chiedendo alle società interessate di esprimere  il loro interesse, senza nessuno impegno,  inviando un semplice messaggio all’indirizzo di posta elettronica della segreteria del Comitato il cui indirizzo si trova sul sito o su ogni Comunicato Ufficiale.

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